Sinossi *: Ken e Nora organizzano una festa di compleanno nella loro casa al mare. La festeggiata arriva per prima ma, a causa di un malanno improvviso, si ritira al piano di sopra. Gli altri invitati, Veronica, di ritorno da un’assenza di otto anni, e Marc, arrivato senza moglie e figli, completano la serata.
Il matrimonio di Ken e Nora, guastato da un represso Ken e una Nora insicura e gelosa, riuscirà a sopravvivere la notte? E Veronica, in cerca di un nuovo amore per lenire anni di nostalgia, e Marc, traditore incallito e infantile, troveranno pace? Durante questa nottata eccezionalmente buia, uno degli invitati muore improvvisamente.
Prima dell’alba, i quattro amici rimasti si concedono sesso e fette di torta, tentano una seduta spiritica e rimangono invischiati in conversazioni sull’amore e il segreto della felicità. Quando sorge il sole, i "contendenti" troveranno quello che stanno cercando?
Note:
Scritto da Marta Mondelli inizialmente come lavoro teatrale in italiano nel 2007, "The Contenders" è stato letto dai drammaturghi Mario Fratti e Vittorio Franceschi e dalla acting coach Susan Batson, che hanno incoraggiato Marta e l’hanno aiutata con preziosi suggerimenti. Nel 2008 il copione è diventato una sceneggiatura cinematografica che Marta ha tradotto in inglese "Pensavo che sarebbe stato più facile girare questo film negli Stati Uniti che in Italia" dice Marta "e gli avrebbe dato più visibilità a livello internazionale". La pre-produzione è iniziata in autunno, la produzione a gennaio del 2009 e il film è stato completato in febbraio dopo 16 giorni di riprese e un budget complessivo di circa 32.000 dollari.
Con l’aiuto dei produttori italiani Raffaele Piscopiello e Paola Romagnani, Marta ha assemblato un cast e una troupe internazionali, trovato le location, organizzato una reading a Manhattan ed ha iniziato a costruire una base di fan e una raccolta di finanziamenti privati, con l’aiuto del sito ufficiale del film su internet www.thecontendersthemovie.com.
La storia si sviluppa nell’arco di una notte e in unico posto (aprendosi solo in alcune occasioni con flashback). “Sono affezionata alle unità aristoteliche di tempo, luogo e azione”, aggiunge Marta “che in questo caso danno alla storia uno strano senso di costrizione”. L’ispirazione per un film dal dialogo fitto, incentrato sulla morte e sulla difficoltà delle relazioni tra uomini e donne è soprattutto il Woody Allen di "Crimini e Misfatti" e "Anna e le sue Sorelle".