Sinossi *: “Il cervello quando non pensa è un sasso. Poi nel suo surriscaldarsi inizia a emanare materia viva”: così parlò Bizhan Bassiri, artista iraniano esule in Italia, sul cratere del Vesuvio quando nel 1975 ebbe questa fologorazione da cui nasce il manifesto di tutta la sua opera che nella pietra lavica ha la sua metafora generatrice. Il doc lo segue nel suo ritorno in patria, dopo anni. Dove ne succedono delle belle