Sinossi *: “Un Mu Scurdavu” è un cortometraggio realizzato insieme ai ragazzi presenti all’interno dell’Istituto Penale dei Minorenni di Caltanissetta.
I ragazzi sono i protagonisti di se stessi e ci raccontano la loro esperienza di detenzione ma soprattutto la terribile difficoltà che incontrano fuori dal carcere per il reinserimento nella società.
Note:
Il regista per rappresentare al meglio lo sfogo dei ragazzi utilizza il genere musicale combat rap/rock facendo un esperimento di fusione di diversi generi: documentario, fiction e videoclip.
Il brano scelto per la colonna sonora è “Un mu scurdavu”, traccia estratta dall’album “Viaggi di Sabbia” della band GenteStranaPosse, che poi diventa anche il titolo del cortometraggio.