Sinossi *: Un posto al mondo monta materiali differenti: attinge dagli archivi RAI le immagini da tutto il mondo che raccontano guerre, carestie, esodi, separazioni, incontri. Ad esse il film sovrappone il racconto della messa in scena teatrale di Mario Martone, l’Edipo re, realizzato per il Teatro Argentina di Roma, reimmaginato e rivissuto attraverso un coro di emigrati, donne e uomini giunti in Italia. Marginali, integrati, poveri, colti oppure ignoranti, rom, curdi, slavi, kosovari, maghrebini, africani: per raccontare da un paese di emigranti come l’Italia, il fenomeno attuale delle migrazioni, la ricerca affannosa e spesso dolorosa di un posto al mondo.