Fondazione Fare Cinema
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locandina di "Voliamo Alto"

Voliamo Alto


Regia: Andrea Tomasetto
Anno di produzione: 2018
Durata: 72'
Tipologia: documentario
Genere: sociale
Paese: Italia
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di ripresa: HD
Formato di proiezione: HD, colore
Titolo originale: Voliamo Alto
Altri titoli: Flying High

Sinossi: Marisa e Giancarlo sono marito e moglie. Problemi durante il parto hanno causato danni molto grandi al loro corpo, ma non alle loro vite. Con tenacia, dall'infanzia, hanno lottato per portare avanti una vita piena. Il film č il racconto di come hanno fatto.
In "Voliamo Alto" si intrecciano tre fili narrativi.
Il film segue innanzitutto una giornata di Marisa e Giancarlo nella loro casa di Rocca Canavese (piccolo paese a 30 km da Torino): il risveglio, la colazione, il lavoro, pranzo e cena, visite a e di amici, sino alla messa a letto. “Io riesco a fare le cose, perché c’č qualcuno che mi dŕ le mani e le gambe!” dice Marisa. E infatti conosciamo Daniela e Teo, che aiutano Marisa e Giancarlo al mattino e al pomeriggio… “Ma – sottolinea Teo – noi facciamo le cose per loro, ma i protagonisti della loro vita, rimangono loro”.
Il secondo “filo” č quello della vita di Marisa e Giancarlo (raccontata da loro stessi): dalla “crisi adolescenziale” (“a 14 anni volevo buttarmi da quel balcone lassů” racconta Marisa), alla scelta-conquista di studiare in una scuola superiore, sino alla laurea (Psicologia per entrambi)… poi le amicizie, la conoscenza, l’amore ed il matrimonio… il lavoro, i progetti per il futuro…
Il terzo filo č Volare Alto: l’associazione fondata 20 anni fa da Marisa e Giancarlo, per aiutare famiglie con figli disabili a trovare strade di autonomia per i ragazzi. Negli anni Volare Alto č diventata una rete di circa 40 famiglie, dove ci si aiuta a vicenda e si cerca di “vivere normalmente”. Il film fa vedere come anche sulla sedia a rotelle si possa andare a sciare, ballare, fare arte, escursionismo... insomma, essere felici e trovare un senso per la propria vita.
“Handicap č normale – dice Giancarlo – perché si tratta solo di considerare una differenza e io credo che le differenze arricchiscono l’uomo, arricchiscono il mondo”.

Sito Web: http://

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