Sinossi *: Il film è dedicato alla straordinaria, misconosciuta storia della Repubblica della Carnia e dell’Alto Friuli. Nel 1944, per alcuni mesi, una quarantina di Comuni friulani e veneti vennero liberati dall’occupazione nazi-fascista. Vi si costituì una Repubblica partigiana comprendente tutte le forze politiche democratiche, nella quale si sperimentò un eccezionale spazio di libertà e partecipazione popolare che anticipò alcune delle conquiste dell’Italia repubblicana.
Una scolaresca delle superiori, dopo aver ascoltato in classe, per bocca di un vecchio partigiano, il racconto di un fatto drammatico della Resistenza in Carnia (l’incendio di Forni di Sotto da parte delle truppe tedesche nel 1944) viene condotta, con la guida dell’insegnante di lettere, sui luoghi della Repubblica della Carnia e dell’Alto Friuli.
Durante il viaggio, che attraversa alcuni dei paesaggi più suggestivi della Carnia, i ragazzi hanno la possibilità di conoscere i luoghi e le storie di quella esaltante e tragica esperienza. Attraverso le spiegazioni del professore essi si immedesimano a tal punto nei fatti narrati da ritrovarsi, al confine tra realtà e immaginazione, immersi in essi.
Al termine della giornata, la visita alla casa del medico Aulo Magrini, morto in combattimento, e l’incontro con il figlio Giulio che ricorda l’ultimo saluto dato al padre, permettono ai ragazzi di comprendere l’attualità civile di questa eccezionale vicenda storica.
Note:
Soldati tedeschi e repubblichini: Carlo Gallo, Alessio Totaro, Francesco Boni de Nobili, Francesco Godina, Giuseppe Nicodemo, Lorenzo Tolusso