Sinossi *: Il film prende spunto dalla ricerca ossessiva condotta dal graphic designer Marcello Jacopo Biffi sugli alfabeti per poi condurre lo spettatore in un viaggio attraverso quelli che appaiono come “paesaggi" di lettere. È un’esperienza onirica: gli alfabeti sono ingranditi a dismisura, ogni lettera si trasforma in una superficie astratta perdendo la propria valenza convenzionale. L’occhio segue le mani, che percorrono un labirinto di segni grafici misteriosi: le forme si fondono l’una nell'altra, i fogli di carta interagiscono tra loro generando sculture architettoniche tridimensionali.