Sinossi *: Il 7 gennaio 1992, quando a Podrute in ex Jugoslavia, un velivolo bianco, dell'Unione europea, con a bordo quattro italiani e un francese, stava compiendo un volo d'osservazione durante la missione di pace fu abbattuto da un Mig21 serbo. Il film č tratto dal diario del vice di Venturini, il colonnello Ilio Venuti, che, maggiore all'epoca dei fatti, ha raccolto le sue sensazioni e l'angoscia di quei giorni. Protagonisti sono i sentimenti, le storie che stanno dietro agli uomini periti tragicamente in quel 7 gennaio. Alle vicende del comandante Venturini, si intrecciano i vissuti degli altri componenti l'equipaggio. Come ad esempio il sergente maggiore Marco Matta, 28 anni compiuti proprio nel giorno in cui l'elicottero č stato abbattuto. Matta era il piů giovane dei cinque, e stava vivendo una relazione con una ragazza che era rimasta in Italia. Avrebbe dovuto sposarla, come da promessa, al ritorno dalla missione di pace. Nel film emergono gli aspetti personali di quegli uomini, ma anche le storie delle loro famiglie rimaste in patria, i loro caratteri piů personali.
Note:
Il film č tratto dalla storia vera dell'Eccidio di Podrute, avvenuto il 07/01/1992 a Podrute, non lontano da Novi Marof sui cieli tra Varaždin e Zagabria, estremo nord della Croazia, ai confini con Slovenia ed Ungheria. In quella occasione quattro militari italiani ed un francese rimasero uccisi a seguito all'abbattimento dell'elicottero AB-205 dell'Aviazione Leggera dell'Esercito sul quale volavano impegnati per conto dell'European Community Monitor Mission (ECMM) da parte di una coppia di MiG-21 dell'Aeronautica Militare Jugoslava di cui uno pilotato dall'allora Poručnik Emir Šišić (oggi Major, autore materiale dell'abbattimento), e decollati su allarme dalla base aerea Željava (Bihać - allora ancora Repubblica Socialista di Bosnia-Erzegovina e parte integrante della Jugoslavia). Nella vicenda rimase coinvolto anche un altro elicottero dell'ALE, che i MiG cercarono di abbattere ma il pilota riusci ad evitare il fuoco jugoslavo e ad atterrare indenne in una radura.
La preparazione del film č cominciata il 14 febbraio 2005 ed č durata 10 mesi di intensa ricerca per l’elaborazione della sceneggiatura, tratta dal testo in forma di diario del Maggiore Pilota Ilio Venuti “L’Aviazione dell’Esercito Italiano nella Missione Europea di Osservazione in Yugoslavia 1.10.1991/ 30.07.1993”, e arricchita dall’analisi dei fatti realmente accaduti grazie ad un’accurata raccolta di testimonianze vere avvenuta durante un periodo di permanenza di oltre due settimane, che il regista Mauro Curreri ha deciso di trascorrere a Rajlovac in Bosnia con il contingente italiano per approfondire l’attuale situazione delle missioni di pace all’estero
Per le riprese del film sono state effettuate 12 ore di volo. Sono stati girati 2.079 minuti.
La post produzione č durata dal 14 giugno al 1 agosto 2006
80 le persone coinvolte attivamente nella realizzazione dell’opera fra attori protagonisti, figuranti speciali, tecnici di vario genere, collaboratori e assistenti
150 persone appartenenti all’AV.ES fra piloti, consulenti militari, specialisti e comparse
Due le curiositŕ piů interessanti:
- Il ruolo delle figlie del Tenente Venturini č stato interpretato da Isabella e Stefania Venturini, le vere figlie del militare caduto a Podrute
- I due piloti che hanno effettuato i voli con gli elicotteri per le riprese del film sono due veri superstiti della tragedia, che si trovavano nel secondo velivolo in ispezione, fortunatamente risparmiato dai missili serbi.