Sinossi *: "Fascistelli” è un viaggio tragicomico nella provincia abruzzese della prima repubblica.
Spassoso, irriverente, politicamente scorretto, sincero.
Il protagonista del film, Vittorio Brasile, racconta la sua militanza missina di quegli anni e dal suo sguardo intelligente, divertito, cattivo e corrosivo non si salva nessuno.
“Fascistelli” racconta dal di dentro in maniera impietosa – come mai è stato fatto finora – l’ultima generazione (quella dei primi anni ’90) dei ragazzi di provincia che hanno militato nel MSI, riuscendo a farci rivivere i pensieri, le scelte, gli scontri, le contraddizioni, le speranze e le disillusioni di quei tanti giovani che hanno provato a sfidare il mondo facendo politica nell’unico posto dove all’epoca era “proibito” stazionare, a destra.