Sinossi *: “Discendi nel cratere di Yocul du Sneffels che l’ombra dello Scartatis viene a carezzare prima delle calende di luglio,viaggiatore audace, e tu arriverai al centro della terra. Quello che ho fatto io, Arne Saknussemm”.
Questa grotta è piena, questa grotta è viva.
E’ testimone silenziosa del passaggio degli uomini sulla terra, esiste perché esiste il tempo. E’ una forma di vita superiore a tutte le altre, perché incarna il frutto e le cause della vita stessa, il suo
passare attraverso fasi diverse e processi silenziosi, il suo creare per distruggersi in un eterno rinnovamento.
La grotta è vita, perché è vita l’acqua, che la scava e la modella, perché è vita il suolo, con i suoi infiniti elementi, perché sono vita anche il buio e il silenzio.
Note:
La Grotta di Bossea costituisce il settore terminale di una grande sistema carsico che si sviluppa nello spartiacque Maudagna-Corsaglia,fra la Conca di Prato Nevoso ed il torrente Corsaglia, nel Comune di Frabosa Soprana provincia di Cuneo a 836 m. di quota; fra le più belle ed importanti grotte turistiche italiane per varietà di concrezioni,grandiosità d’ambienti ricchezza d’acqua e laghi sotterranei.
(Fin) dai tempi dei primi esploratori, le voci dei visitanti, cariche di emozioni, stupore e meraviglia, rimangono intrappolate tra la goccia e la pietra, nel profumo del Buio.