Sinossi *: La seconda stagione della serie si era conclusa con la terribile “Congiura dei Pazzi”, autorizzata dal Papa Sisto IV, in cui Jacopo e Francesco Pazzi speravano di assassinare Lorenzo e suo fratello Giuliano nel Duomo di Firenze. A pochi mesi dall’accaduto, in cui Giuliano ha perso la vita, Lorenzo è tormentato dal desiderio di vendetta. Per proteggere la sua famiglia e gli ideali artistici e culturali per cui ha vissuto, Lorenzo si troverà a compiere scelte sempre più difficili, mettendo a rischio la sua anima e gli affetti più cari. Il potere nelle mani dei Medici, tuttavia, è più saldo che mai, anche se la guerra con Papa Sisto IV incombe e il Conte Riario, suo nipote, cerca in ogni modo di far precipitare gli eventi. Mentre la situazione della banca si fa sempre più instabile, la politica spinge Lorenzo a rinunciare agli ideali di un tempo, mettendo a dura prova il rapporto con la moglie Clarice, soprattutto in occasione dell’incontro del Magnifico con una vecchia conoscenza: la bellissima Ippolita Sforza. La famiglia Medici supererà i dissapori e il lutto per la morte di Giuliano in seguito alla scoperta dell’esistenza di Giulio, figlio naturale del defunto Giuliano. Nel frattempo, Lorenzo continua a finanziare il mondo dell’arte, incontrando il genio di nuovi artisti, come Leonardo e un giovane Michelangelo. Nell’affermare il suo potere sempre più assoluto, però, Lorenzo si scontra con un nemico inaspettato: il frate domenicano Girolamo Savonarola che con le sue prediche infiamma il popolo di Firenze contro la tirannia dei Medici.