Sinossi *: Robert Peroni, ex esploratore altoatesino, trent'anni fa molla tutto per trasferirsi nella Groenlandia orientale, dove vive una popolazione che sembra condannata all'estinzione. Negli anni ‘70 la Comunità Europea vieta il commercio della pelle di foca, ma così facendo priva questa civiltà millenaria della sua unica forma di sostentamento economico: la caccia. Il governo danese risponde esportando modelli economici e turistici occidentali, da parte loro gli Inuit reagiscono con un atteggiamento passivo, accettando tutto e aspettando che qualcosa succeda. La conseguenza è un aumento dei tassi di alcolismo, depressione e suicidio. Robert quindi fonda La Casa Rossa, un rifugio che offre lavoro alla gente del posto rimasta senza niente, perché il futuro di questo luogo appartiene ai giovani e a quelli che vogliono restare: un futuro incerto in un presente di pandemia.