Stefania Sandrelli: "Credo che ogni attore desideri passare
un giorno o l'altro dietro alla macchina da presa"

"Credo che in fondo ogni attore desideri passare un giorno o l'altro dietro alla macchina da presa. Questo desiderio l'avevo avuto già venti anni fa con un film che doveva chiamarsi “Buongiorno Amore”, ma per vari motivi non andò in porto. Ho atteso molto tempo e finalmente ci sono riuscita". Parole della “debuttante” Stefania Sandrelli, con “Christine - Cristina” porta sul grande schermo la vita di Cristina da Pizzano.

A interpretare il ruolo della poetessa vissuta in Francia a cavallo tra il Medioevo e l'Umanesimo, è stata la figlia Amanda Sandrelli perchè "era l'unica che poteva assicurarmi la disponibilità e la bravura che cercavo. Cristina è tenerella e buffa al tempo stesso e pur non avendo costruito il personaggio su mia figlia, la rispecchia esattamente". Per l'attrice, essere guidata dalla madre non è stato particolarmente difficile, anche perchè "conosco bene la sua saggezza e la sua perseveranza e sapevo che sarebbe arrivata bene fino in fondo. Ogni tanto però è venuta fuori la “mamma”, che mi inseguiva per darmi del succo d'arancia o per offrirmi una coperta più pesante".

Alessandro Haber, felice di aver vestito i panni di “Charleton”, ha particolarmente apprezzato il lavoro della Sandrelli: "Stefania è una delle poche attrici che non ha mai sbagliato un progetto e anche passando dietro alla macchina da presa ha dimostrato concretezza e maturità. Poche volte mi è capitato di essere “guidato” e protetto, come questa volta". La vita di Haber si rispecchia totalmente con l'amore per la recitazione e a suo dire "sono attore anche nel privato. A mia figlia ho sempre ripetuto di non essere un padre, ma un attore che recita il difficile ruolo di padre".

Il film, costato circa due milioni e mezzo, uscirà nelle sale italiane nella prossima stagione.





19/10/2009, 18:31
Antonio Capellupo