MOSTRA DI VENEZIA - Sul web la sezione Orizzonti
La vera novità della 69a edizione della
Mostra d’Arte Cinematografica, oltre alla Direzione riaffidata ad
Alberto Barbera, è rappresentata dalla sezione
Orizzonti, che allestisce, per la prima volta, una
sala virtuale per consentire in contemporanea la proiezione in streaming delle pellicole.
Circa cinquecento spettatori, dopo aver eseguito la registrazione e pagato un biglietto di quattro euro, potranno così assistere in tutto il pianeta alla visione, unica e non ripetibile, di quasi tutte le pellicole, che hanno aderito all’iniziativa sperimentale, nel programma
Orizzonti.
Il servizio, gestito da
Festivalscope, è un’iniziata voluta da
Alberto Barbera per promuovere il Festival e sfruttare le potenzialità della rete a favore delle nuove generazioni di cineasti e dei nuovi film.
L’attenzione alla sperimentazione e al rinnovamento si concretizza così introducendo una vera e propria rivoluzione nel
Festival più antico e prestigioso del cinema internazionale, che non vuole tuttavia, come ha voluto precisare in conferenza stampa il neo Direttore, snaturare la
Mostra come luogo fisico.
Le pellicole di registi e produzioni italiane, valutate dalla Giuria presieduta da
Pierfrancesco Favino e in programma nella sezione competitiva, che ospita lungometraggi e cortometraggi in prima mondiale ed emblemi del cinema contemporaneo, caratterizzato dall’originalità creativa e dall’innovazione, sono in tutto sei.
Tra i lungometraggi "
Gli equilibristi" di
Ivano De Matteo, una coproduzione italo-francese in collaborazione con
Rai Cinema, che affida a
Valerio Mastandrea e Barbora Bobulova il racconto intimistico di vicende coniugali, "
L’intervallo" di
Leonardo Di Costanzo, prodotto da tre paesi,
Italia, Germania e Svizzera, "
Bellas Mariposas" di
Salvatore Mereu e "
Low Tide" di
Roberto Minervini.
Infine, "
La sala" di
Alessio Giannone e "
Cargo" di
Carlo Sironi sono i cortometraggi italiani presenti a questa 69ma edizione della
Mostra d’Arte Cinematografica nella sezione
Orizzonti.
27/07/2012, 10:30
Alessandra Alfonsi