IL FILM IN CUI NUOTO E' UNA FEBBRE - 10 registi da amare
E' una lettura consigliata a
chi non si accontenta del "solito" cinema, ma ama andare per festival (o procurarsi in altri modi) in cerca di registi speciali e di cinematografie "altre": questo è
"Il film in cui nuoto è una febbre", raccolta di saggi edito da CaratteriMobili e a cura di Luigi Abiusi.
Il volume raggruppa i
profili di dieci registi del panorama cinematografico contemporaneo, tanto celebrati nei festival quanto, spesso, misconosciuti e rimasti fuori dal mercato italiano.
Nel volume saggi su Lisandro Alonso di Luigi Abiusi, Olivier Assayas di Simone Emiliani, Lav Diaz di Gianpiero Raganelli, Bruno Dumont di Alessandro Baratti e Giulio Sangiorgio, Michel Gondry di Grazia Paganelli, Yorgos Lanthimos di Michele Sardone,
Davide Manuli di Gemma Adesso, Kelly Reichardt di Sara Sagrati, Ulrich Seidl di Matteo Marelli, Apichatpong Weerasethakul di Massimo Causo.
Ce n'è per tutti i gusti, ci sono film da scoprire e registi di un "certo cinema" riuniti in questo volume per il loro voler essere "autori" e per il loro essere fuori dagli sche(r)mi (sottolineato anche da un linguaggio critico non sempre immediato).
E il titolo? Nasce da un verso di Ulrike Draesner (anche se in originale si parla specificamente di "film d'amore").
20/08/2012, 09:00
Carlo Griseri