Torna a Bisceglie dal 29 al 31 dicembre l'appuntamento con
Avvistamenti, quest'anno al decimo anno.
La Mostra Internazionale del Video e del Cinema d’Autore (dal titolo 002012 DIECI ANNI DI (R)ESISTENZA) è prevista alle Vecchie Segherie (via Porto 33, ingresso libero), con una
rassegna "Made in Italy" a cura di Daniela Di Niso e Antonio Musci.
La rassegna si articolerà in
due sezioni, di cui la prima intitolata
Made in Italy è dedicata alla ricognizione di autori tra i più interessanti nel panorama del video e del cinema, ma anche della musica sperimentale in Italia. Per alcuni di loro si tratta di una vera e propria personale, mentre nel caso di
Carlo Michele Schirinzi (in programma il 31 dicembre alle ore 23.00) si tratta di un appuntamento ormai consolidato con Avvistamenti, dopo anni di assidua presenza nelle edizioni precedenti della rassegna, fino alla retrospettiva completa dell’anno scorso. Quest’anno sarà proiettato il suo "Natura morta in giallo", visto al 30° Torino Film Festival nella sezione internazionale Onde.
Si parte con la
personale dedicata a Filippo Ticozzi (29 e 30 dicembre ore 19.00), che reinterpreta il documentario in maniera molto originale, fondendo poeticamente la solennità dei paesaggi naturali e dei volti umani con la complessità di vicende solitamente rimosse dal cinema di impegno sociale: saranno presentate quasi tutte le opere del periodo 2008-2012, compreso il corto inedito "La passione di Alberto".
Si prosegue sabato 29 alle ore 21.00 con il pugliese
Giuseppe Boccassini, del quale sarà presentata quasi per intero la produzione video sperimentale del periodo 2004-2012: Boccassini si è inoltrato negli ultimi anni in un personalissimo percorso di ricerca formale che conduce fino al suo ultimo sorprendente lavoro intitolato Osceno, che sarà presentato in anteprima ad Avvistamenti.
Infine il 31 dicembre alle 19.00 il bergamasco
Luca Ferri presenterà due lavori molto interessanti prodotti nel corso degli ultimi due anni, capaci di interrogare e sorprendere lo spettatore con la forza evocativa delle immagini, ma anche del suono orchestrato dal compositore Dario Agazi nell’opera intitolata kaputt/katastrophe.
Il programma completo è su:
www.avvistamenti.it