BELLARIA FILM FESTIVAL 31 - Presentato il ricco programma
"
Un primo dato molto interessante e positivo, che mi fa piacere rilevare, è che quest'anno tra i moltissimi documentari che abbiamo ricevuto, il livello generale si è dimostrato davvero molto alto.
Lavori che spesso faticano a trovare spazio in tv per miopia di chi può prendere decisioni di palinsesto e investimento ma invece ne prende altre, e che nelle sale hanno spesso poca fortuna. Avremmo voluto mantenere i dodici posti riservati al concorso, ma tagliare è stato davvero difficile, e i doc in concorso saranno quindici. Storie emozionanti, che suscitano dolore, sdegno o divertimento, accomunate dal fatto che non ci lasciano mai indifferenti."
Parola di
Fabio Toncelli, direttore del
Bellaria Film Festival che, in una conferenza stampa condotta dal giornalista Maurizio Di Rienzo, ha svelato il ricco programma della XXXI edizione che si svolgerà a Bellaria-Igea Marina dal 30 maggio al 2 giugno.
Quindici dunque i documentari in concorso, le anteprime italiane "
In Utero Srebrenica" di Giuseppe Carrieri e "
Lovebirds - Rebel Lovers in India" di Gianpaolo Bigoli, e poi "
Anija - La Nave" di Roland Sejko, "
God Save the Green" di Michele Mellara e Alessandro Rossi, "
Il Limite" di Rossella Schillaci, "
Isqat al Nizam - Ai Confini del Regime" di Antonio Martino, "
Le Cose Belle" di Giovanni Piperno e Agostino Ferrente, "
Le Libraire de Belfast" di Alessandra Celesia, "
L'Ultimo Pastore" di Marco Bonfanti, "
Materia Oscura" di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, "
Mi Manca Riva. Viaggio di un Collezionista di Figurine" di Giuseppe Gagliardi, "
Nadea e Sveta" di Maura Delpero, "
Noi non siamo come James Bond" di Mario Balsamo e Guido Gabrielli, "
The Bosnian Identity" di Matteo Bastianelli e "
Tralalà" di Masbedo.
Per la sezione "Le opere e i giorni" dedicata al documentario storico, sono stati selezionati "
Generale. Rivivendo Carlo Alberto dalla Chiesa" di Lorenzo Rossi Espagnet e "
Sfiorando il Muro" di Luca Ricciardi e Silvia Giralucci, mentre "Buon compleanno" festeggerà quest'anno i 50 anni di "
Ro.Go.Pa.G." attraverso la proiezione del film e l'incontro con uno dei quattro registi,
Ugo Gregoretti, a Bellaria anche nelle vesti di presidente di giuria.
Tra gli eventi speciali ci sarà la proiezione di "
Come Tex Nessuno Mai" di
Giancarlo Soldi all'interno di un evento dedicato all'eroe Bonelli, quella di "
Viaggetto nella Pianura" di Francesco Conversano e Nene Grignaffini, presentato dall'attore
Ivano Marescotti e l'incontro con il musicista
Vinicio Capossela che presenterà in anteprime qualche minuto del documentario "
Rebetiko Crisis" realizzato in Grecia con Andrea Segre.
Il Premio alla carriera andrà al regista
Daniele Vicari, capace negli anni di raccontare le problematiche del nostro Paese tra realtà e finzione.
Il Panorama internazionale prevede le anteprime italiane di "
Queen of Versailles" di Lauren Greenfield e "
The Pirate Bay - Away From Keyboard" di Simon Klose, e l'emozionante "
Ai Weiwei: Never Sorry" di Alison Klayman.
Saranno invece sei i workshop gratuiti, dal documentario scientifico condotto da Jonathan Zenti al mockumentary, realizzato da Lorenzo Garzella e poi ancora Claudio Giapponesi e gli "homemovies", i confini del reali esplorati da Pinangelo Marino e Giovanni Cioni, le nuove tecnologie presentate da Roberto Zammarchi, Paolo Baccolo e Giovanni Fontanesi, e il crowdfunding illustrato dai Documentaristi Emilia Romagna e DOC/it.
Oltre al cinema, per il terzo anno consecutivo troverà molto spazio anche la radio.
Torna la popolarissima trasmissione radiofonica di Rai Radio 2 "
Il Ruggito del Coniglio" che sarà condotta, in diretta dal cinema Astra di Bellaria, da
Antonello Dose e
Marco Presta la mattina del 31 maggio. A grande richiesta dopo il successo dello scorso anno ritorna a Bellaria anche "Cortoconiglio", concorso che sarà dedicato a cortometraggi della durata massima di 3 minuti sul tema “Colleghi”.
Quattordici invece i radiodocumentari che concorreranno nella sezione "Radio Doc", e molti gli ospiti previsti, l'autore Lorenzo Pavolini, il responsabile degli approfondimenti culturali per la "Radio Svizzera" Roberto Antonini, la giornalista di Radio Città Futura Federica Manzitti, Pinotto Fava, uno dei pionieri della sperimentazione radiofonica e il professor Emilio Gentile, storico del fascismo, Jonathan Zenti e Andrea Giuseppini dell’associazione Audiodoc.
Un programma molto ricco, senza contare che qualche altra sorpresa potrebbe ancora arrivare...
13/05/2013, 19:59
Antonio Capellupo