Il 13 febbraio al Beltrade di Milano serata
di cinema d'artista con Gabriele Di Matteo
Giovedì 13 febbraio 2014la serata sarà dedicata, a partire dalle 21.15, a
Gabriele Di Matteo, artista campano residente a Milano che ha portato la sua ricerca sulla pittura e sul senso della pittura oggi, ma si è fatto anche filmmaker nella sua riflessione sull'arte visiva, producendo diversi film, tre dei quali saranno in proiezione sullo schermo del Beltrade, alla presenza dell'artista: "
Voyage sur la Terre", 2003,"
Dal ragazzo che tirò una pietra", 2005, e "
Le Peintre à Gèneve", 2013.
Il Beltrade prosegue così nella sua proposta cinematografica che si spinge oltre i generi e le classificazioni abituali. Dopo i film 'non solo documentari' come "
Stop the Pounding Heart "e "
The Act of Killing", i film 'non solo fiction' come "
Aquì y Allà" e i film fluttuanti tra cinema, teatro e meditazione visiva di
Pippo Delbono, propone tre film d'artista, definizione quanto mai generica e sfuggente che però nasconde una costellazione di possibilità interessanti.
Da un lato i tre film integrano il lavoro di Di Matteo, inserendosi nel suo percorso di ricerca: essi propongono infatti riflessioni originali e accattivanti sull'uso della ripresa video come strumento che si sovrappone ed entra in dialogo con l'essenza riproducibile dell'immagine e dello stesso atto artistico. Dall'altro si propongono come film completi in sé e compiutamente 'cinematografici', inserendosi all'interno di una tradizione culturale europea nella quale il confine tra cinema, pittura e altre modalità espressive è da sempre labile e permeabile.
La serata è organizzata dal Cinema Beltrade in collaborazione con l'artista e con
Elisabetta Longari, docente di storia dell'arte contemporanea presso l'Accademia di Brera e curatrice, insieme a
Marco Bazzini, della personale di Di Matteo allestita presso lo Spazio Borgogno (Ripa di Porta Ticinese, 113).
La mostra, dal titolo "
Gabriele Di Matteo, Toute une vie, tous les éléments, tous les documents", è attualmente in corso (fino al 21 febbraio) ed è realizzata in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato.
30/01/2014, 08:57