LOS ANGELES CHIAMA ITALIA - Il Cinema Italiano prima degli Oscar
Tra i protagonisti di questa nona edizione gli attori
Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, i registi
Roberto Faenza, Paolo Genovese, Francesco Patierno, l'italo americano David O. Russel, e gli emergenti
Marco Simon Puccioni, Enzo d'Alò, Enrico Maria Artale, Gianluca Minucci, l'attrice Anita Kravos e il documentarista Marco Spagnoli.
Grande attesa per "
La Grande Bellezza" di
Paolo Sorrentino, film che sarà riproposto nella serata inaugurale di Los Angeles Italia 2014, a 48 ore dalla chiusura delle votazioni dell'Academy (martedì 25).
Pascal Vicedomini ha voluto precisare che “si tratta di un progetto concreto nel programma. I film sono dei veri e propri esperimenti. Quest'anno tra i tanti giovani ci sarà
Ciro de Caro che con 15 mila euro ha realizzato un film in digitale, Spaghetti Story. L.A. Italia rappresenta un ponte tra l'Italia e gli Usa, che ci consente di accogliere artisti internazionali e diffondere opere e progetti”.
È intervenuto anche
Roberto Faenza, a cui quest'anno la manifestazione dedica una retrospettiva delle sue opere: ”Ringrazio di cuore Pascal per l'invito. È bello che questa associazione sia diventata quasi un'istituzione. Anita B mi ha dato molte amarezze a causa dei vari problemi di distribuzione, ma anche molte soddisfazioni, soprattutto per la diffusione nelle scuole”.
Ha poi preso la parola il giornalista
Carlo Rossella: “ Ringrazio anche io Pascal Vicedomini, che ha fatto tantissimo per il cinema e anche quest'anno Los Angeles non vede l'ora di averlo. Questa iniziativa dà aperture molto forti ai registi. Io vengo dalla Francia, dove il potere e lo stato si identificano con il cinema e noi dovremmo fare altrettanto. Se lo stato italiano facesse per il cinema quello che ha fatto e che fa Pascal, meriterebbe un grande applauso, ma per ora l'applauso va solo a lui”.
Tony Renis, presidente onorario del festival, in merito alle novità di questa edizione, ha spiegato: “Quest'anno, per quanto mi riguarda, abbiamo onore di avere un grande artista del panorama musicale,
Francesco De Gregori. L'anno scorso abbiamo avuto Zucchero. E tutto questo è merito di Pascal. I nostri Festival non sono solo cinematografici, ma Pascal li ha fatti diventare anche musicali”.
Franco Nero, tra i membri onorari del Los Angeles Italia 2014, ha detto: “Pascal aveva detto che le proiezioni a Los Angeles sono un trampolino di lancio, e così è stato per mio figlio, Carlo Gabriel, che fece un film, "
The Fever", tratto da un play americano. Chiesi a Pascal di fare la proiezione a Los Angeles ed ebbe un'uscita americana eccezionale. Tutto questo per dire quanto è importante questo festival”.
Stesso concetto ribadito e confermato dai due registi esordienti
Toni Trupia e Enrico Maria Artale, che hanno evidenziato come questo festival rappresenti una valida opportunità di far vivere il cinema italiano altrove e di farlo conoscere. Un altro omaggio importante sarà dedicato alla coppia
Paolo Sorrentino e Toni Servillo, in corsa per l'Academy Award con La Grande Bellezza, organizzato dall'istituto Capri, in collaborazione con Medusa e i produttori e coproduttori del film: saranno infatti proposti tutti i film diretti dal regista napoletano che hanno visto quasi sempre protagonista l'attore in questione. Inoltre, durante la settimana del Los Angeles Italia la costumista Daniela Ciancio allestirà una piccola mostra degli abiti de La grande Bellezza, con l'intento di ricostruire il “sapore” del film.
Infine il presidente dell'ICE, l'agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane che sostiene la manifestazione, ha spiegato: “Quest'anno riusciamo ad essere a Los Angeles in un momento importante, l'attesa degli Oscar, e il fatto di supportare questo festival è un segnale positivo. Il Los Angeles Italia ha permesso di portare alcuni nostri film e gli investimenti statali sono, quest'anno, quattro volte più numerosi dell'anno scorso. Oggi sono qui per questa iniziativa, per promuoverla e per far sì che ogni anno migliori”.
10/02/2014, 20:35
Margherita Pucello