I vincitori del Valsusa Filmfest 2014
Si è conclusa l'edizione 2014 del
Valsusa Filmfest.
Sezione di concorso LE ALPI
1° Premio e Premio Parco Gran Bosco di Salbertrand a
“
La Barma” di Fredo Valla - Sanfront (Cuneo) - Durata 40’
Sinossi: Balma, Boves, villaggio rupestre sulle Alpi Cozie Cuneesi. Vertigine temporale, volti, storie che testimoniano la fatica e la bellezza di una civiltà saggia e dimenticata.
Motivazioni: emozionante nel descrivere le sensazioni, ben dosato, mai patetico
2° Premio a
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Il pastore e la montagna” Di Valter Torri - Vezzano Ligure - Durata 53’
Sinossi: Un pastore con il suo gregge e i cani, tra gli straordinari scenari della Garfagnana, compie un decisivo viaggio lungo un giorno.
Motivazioni: qualità e montaggio che colpiscono per il grosso e meritevole lavoro. storia e personaggio un po' scontati.
Sezione di concorso “CORTOMETRAGGI – Poveri ma belli”
1° Premio a
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Matilde” Di Vito Palmieri – Bologna | Durata 10’
Sinossi: Pure essendo di poche parole Matilde è una bambina dall’intelligenza vivace e dalla personalità spiccata. Tra i banchi di scuola però c’è qualcosa che sembra turbarla.
Motivazioni: Messaggio universale, ottima fotografia e sceneggiatura, affronta un tema spinoso come l’Handicap con spirito e leggerezza grazie all’inventiva della protagonista
2° Premio a
“
La Currybonara” Di Ezio Maisto - Pontecagnano (Salerno) | Durata 15’
Sinossi: Robin e Olga sono partiti entrambi dall’est per cercare fortuna nel West del mondo, ma la desolata landa di terra promessa che sono faticosamente riusciti a conquistare è ogni giorno minacciata da Marina, una pericolosa nativa del luogo.
Motivazioni: L’integrazione interculturale e intergenerazionale e la reintegrazione sociale attraverso la cucina, come elemento comune di confronto e riscatto. Il tutto trattato in modo ironico e leggero
Premio Arte e Arti Bussoleno a
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Margerita” Di Alessandro Grande – Roma | Durata 15’
Sinossi: Efrem, giovane rom e abile borseggiatore affronta il primo furto in appartamento. Un’esperienza che gli cambierà la vita.
Motivazioni: La bellezza interiore di una minoranza di persone per lo più considerate un peso per la società, emarginate e giudicate negativamente. Il regista è riuscito, attraverso piccoli gesti e con la bravura degli attori, a suscitare emozioni positive inducendo ad uno sguardo ottimistico anche laddove
apparentemente regna la bruttezza.
Sezione di concorso “DOCUMENTARI – Oltre la Crisi”
Il filmato vincitore è: “
Piccole aragoste crescono” di Francesco Cabras Alberto Molinari - Rispescia (Grosseto) | Durata 29’
Sinossi: E’ la storia di un piccolo miracolo ambientale nel mar di Sardegna.
Motivazioni: E’ stato definito un piccolo miracolo ambientale nel mare della Sardegna. Un esempio riuscito dove il lavoro dell’uomo si concilia bene con l’ambiente. Montaggio e fotografia mai banale
Sezione di concorso MEMORIA STORICA
Il filmato vincitore è: “
Bimba col Pugno Chiuso” di Regia: Claudio Di Mambro, Luca Mandrile, Umberto Migliaccio
Sinossi: Giovanna Marturano, antifascista, partigiana, protagonista di battaglie politiche e sociali dal dopoguerra ai giorni nostri. Un secolo di storia attraverso lo sguardo di una bimba di 101 anni.
Motivazioni: Per l'originalità con cui è¨ stata presentata la storia di Giovanna Marturano. Non solo un'intervista, ma un vero e proprio documentario storico che, grazie al brillante accostamento dei fumetti alle riprese tradizionali, è¨ in grado di appassionare anche i più giovani, tramandando così un'importante esperienza di vita anche alle nuove generazioni. "Dalla lotta non si va in pensione" è¨ il messaggio lanciato da questo documentario e che viene pienamente accolto dall'ANPI nell'ottica comune di tramandare i principi della democrazia e dell'antifascismo.
30/04/2014, 11:11