Dal 9 al 30 gennaio 2015 presso il MIC - Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana presenta
Free Cinema - Una Stagione Memorabile, rassegna cinematografica in 10 film in occasione dei 60 anni (1955) dalla realizzazione del primo cortometraggio: "
Momma Don’t Allow" di Karel Reisz e Tony Richardson.
Il Free Cinema è un movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, che proclamavano la necessità di uno svecchiamento della cinematografia nazionale e auspicavano la nascita di un cinema libero, poetico, attento alle nuove realtà del Paese. Il
Free Cinema fu strettamente legato al contemporaneo movimento teatrale e letterario degli Angry Young Men, che ebbe nel drammaturgo John James Osborne il suo maggiore portavoce, e alle istanze politiche della New Left e del movimento antinucleare e pacifista. Dopo diversi programmi di cortometraggi, il
Free Cinema passò al lungometraggio, nel 1959, con "
I giovani arrabbiati" di Richardson, tratto dalla commedia "
Look Back in Anger" (1956) di Osborne. Richardson fu seguito da Reisz, Anderson e da altri autori, e l'espressione Free Cinema indicò una sorta di nouvelle vague britannica, riconoscibile per omogeneità di testi e di volti, e per la precisa volontà di riflettere sullo schermo una nuova immagine, scontenta, scontrosa e anticonformista, dell'Inghilterra.
Il 5 febbraio 1956 al National Film Theatre di Londra fu presentato il manifesto programmatico del gruppo in tre opere prime: "
O Dreamland" di Lindsay Anderson, "
Together" di Lorenza Mazzetti e "
Momma Don't Allow" di Karel Reisz e Tony Richardson. Questi corti e mediometraggi, che hanno segnato l’inizio del
Free Cinema, verranno proiettati in coppia con i lungometraggi realizzati a partire dal 1958 dai registi che aderiscono al movimento. Oltre al già citato "
I giovani arrabbiati", in programma "
Tom Jones" di Tony Richardson, tratto dall’omonimo romanzo di Henry Fielding, un film recitato bene da tutti gli attori, pieno di divertimento e sorprese; "
Billy il bugiardo" di John Schlesinger, "
Io sono un campione" di Lindsay Anderson, "
Nice Time" di Alain Tanner e Claude Goretta e infine "
La strada dei quartieri alti" di Jack Clayton.