"La Sapienza"di Eugene Green ritorna in sala a Torino
La Sapienza di
Eugène Green ritorna in sala a Torino dopo aver circuitato nei più importanti festival a livello internazionale e in molte città d'Italia: appuntamento il 13, 14 e 15 febbraio al
Cinema Esedra di via Pietro Bagetti, 30.
Le vicende raccontate in “
La Sapienza”, ruotano intorno alla figura di un architetto che ha perso l’ispirazione e va in cerca delle motivazioni che in gioventù l’hanno spinto ad intraprendere la professione; ad ammaliarlo furono il barocco e i suoi artefici: il Guarini a Torino e il Borromini a Roma. Ma il film narra anche e soprattutto della storia d’amore che si sviluppa in parallelo tra architettura, ispirazione artistica e naturalmente i sentimenti. Il titolo del film infatti richiama uno dei progetti più straordinari realizzati dal Borromini: la chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza a Roma.
Regista e drammaturgo francese,
Eugène Green, cui si devono anche il soggetto e la sceneggiatura del film, ha diretto
Toutes les nuits (2001), vincitore del Premio opera prima Louis Delluc, e di
Le nom du feu, presentato a Locarno nel 2002. Dopo Le monde vivant, selezionato a Cannes nel 2003, Green ha diretto
Le Pont des Arts presentato a Locarno (2005) e
Les signes (2006).
Attratto dalla tradizione musicale e teatrale barocca, sul finire degli anni ’60 ha fondato la compagnia Théâtre de la Sapience, per poi imporsi come uno dei maggiori esperti del teatro barocco alternando l’attività di regista a quella di saggista (Poétique du cinématographe, 2009-Actes Sud) e romanziere (La communauté universelle, 2011- Collection Blanche, Gallimard).
I protagonisti sono: Fabrizio Rongione (di origini italiane ma nato in Belgio, protagonista dei film dei fratelli Dardenne tra cui Due Giorni Una Notte, ha recitato anche con De Maria, Corapi, Francesca Comencini e in Diaz), Christelle Prot Landman, Arianna Nastro (La solitudine dei numeri primi) e Ludovico Succio, al debutto.
05/02/2015, 12:33