RICOMINCIO DA TRE - Torna il debutto di Troisi

"Sia a Torino che a Milano c’era la paura che il pubblico non capisse il dialetto napoletano.”- afferma il produttore Fulvio Lucisano- “Per questo ho garantito ad alcune sale il loro incasso normale per le prime cinque settimane, in modo che avrei coperto io i mancati guadagni. Ma non è stato necessario, visto che "Ricomincio da Tre" è stato da subito un successo al botteghino, il maggior successo del 1981.”. Fulvio Lucisano è di sicuro un produttore fuori dal comune che crede fortemente nei suoi progetti e credette in Massimo Troisi che con "Ricomincio da Tre" ha esordito alla regia.

"Lello Arena", coprotagonista del film ricorda così l’amico Massimo: “Ricomincio da Tre è fatto con il grande talento, la poesia, l’estro geniale che aveva Massimo. Ci manca Massimo, e manca la sua cura nel lavorare in un progetto. Fino alla fine abbiamo tagliato parti del film perché lui aveva dei ripensamenti. Oggi invece che fare un film anticonformista come è stato "Ricomincio da tre", si preferisce produrne cinquanta tutti uguali”.

"Ricomincio da Tre" segna anche la collaborazione tra Massimo Troisi e Pino Daniele, come racconta Lello Arena “Ero andato a incontrare Edoardo Bennato, un altro nostro mito però Massimo ci teneva troppo ai rapporti umani. Fra Massimo e Pino c’era un’amicizia saldata, un capirsi semplice. Se questo posto è migliore“, continua Arena, “è anche grazie a persone come Daniele e Massimo”.

Quello di "Ricomincio da Tre" era un cinema di frontiera, dove ognuno aveva il proprio ruolo ma faceva sempre di più “Mi sono ritrovato a fare provini, a portare caffè e a fare da psicologo per crisi di ansia”, ironizza Lello Arena. Tornare a parlare e a rivedere quel film fa capire quanto oggi servirebbero produttori lungimiranti come Fulvio Lucisano e personaggi geniali come Massimo Troisi".

19/11/2015, 17:14
Marta Leggio