Due giornate di proiezioni, musiche, parole
per Pier Paolo Pasolini a Calimera e Lecce
Due giornate interamente dedicate a
Pier Paolo Pasolini a Calimera e Lecce giovedì 17 e venerdì 18 dicembre 2015, nell’ipercelebrato quarantennale dalla morte. Approfondimenti, proiezioni, musiche, videoinstallazioni e radio installazioni, seminari e letture per un evento ispirato dalle cose di Pasolini: “
essere poeta, regista, scrittore, sceneggiatore,avversato da 33 processi, pittore, antropologo del coma democratico presente e futuro, bersaglio di dileggi, ingiurie, lanci di pomodori e uova marce, omosessuale, calciatore, artefice di comizi d’amore,esploratore di dialetti e canti, santo per tutte le celebrazioni”.
Due giornate che mirano a trovare ispirazione nelle opere e nell’essere di un grande artista.
Un progetto del Comune di Calimera, Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, Regione Puglia, Apulia Film Commission, Unione Europea, Università del Salento, Anno Pasoliniano, Archivio Cinema del Reale.
Ad aprire la manifestazione “
Essere Pasolini”, giovedì 17 dicembre una serata di proiezioni, musiche, parole per
Pier Paolo Pasolini alle ore 19 presso il Cinema Elio di Calimera. Ospiti d’eccezione
Cecilia Mangini, pioniera del cinema del reale in Italia, regista e fotografa che ha collaborato con Pasolini su tre documentari tra cui Stendalì, sulle lamentazioni funebri nella Grecìa Salentina, e Goffredo Fofi, giornalista, scrittore, critico cinematografico, letterario e teatrale, profondo conoscitore di Pasolini.
Era il 21 ottobre 1975: dopo aver tenuto nella mattinata a Lecce la lezione-dibattito "Volgar' Eloquio", Pasolini partecipò nel pomeriggio con Piromalli, Buratti e i docenti del corso "Dialetto e scuola" alla visita di studio a Calimera per l’ascolto dei tradizionali canti popolari salentini in lingua grika. Il passaggio di Pasolini venne immortalato dal fotografo calimerese Antonio Tommasi i cui scatti saranno proiettati nel corso della serata ideata dall’Archivio Cinema del reale, durante la quale parlerà direttamente Pasolini attraverso un’eccezionale narrazione in primo piano realizzata nel 1967 da Carlo di Carlo e con il suo film più brillante e ironico, sequestrato e processato per vilipendio alla religione di stato: "
La Ricotta".
Seconda kermesse di appuntamenti venerdì 18 dicembre a Lecce con “
Oltre il ricordo. Attualità di Pasolini” presso l’Aula Ferrari, Palazzo Codacci Pisanelli alle ore 11, “
Pasolini cercatore di immagini” presso Ammirato Culture House alle ore 16, “
Pasolini nella città” presso Chiostro del Rettorato (Palazzo Tancredi), ore 16,30 - 18,30, “
Un pesciolino” ore 17 presso Ammirato Culture House, “
Affabulazione e stralci da tragedie greche” ore 18 presso la Libreria La Bambola di Kafka, “
Corpus tra terra e cielo” Circolo Arci Zei ore 21 e “
Pasolini e il cinema” presso la Sala Conferenze del Museo Provinciale Sigismondo Castromediano, alle ore 20.
Sono Partner istituzionali dell’Anno Pasoliniano dell’Università del Salento: Comune di Calimera; Archivio Cinema del reale; Fondazione Apulia Film Commission; Cineporto di Lecce; Hollywood Party (Rai Radio3); Cineteatro DB d’Essai, Ammirato Culture House; Fondo Verri; MUST Lecce, Osservatorio Permanente Europeo sulla Lettura (Università di Siena), Generazioni di Scritture, Centro Lettura ITES, Associazione “Io ci provo”.
16/12/2015, 14:12