VISIONI FUORI RACCORDO - I vincitori della nona edizione
Si è conclusa ieri, con la cerimonia di premiazione al Teatro Palladium di Roma, la nona edizione del
Visioni Fuori Raccordo – Rome Documentary Fest, dopo 5 giorni di proiezioni in cui si sono alternati documentari italiani e internazionali di grande spessore, presentati in sala dagli autori.
La Giuria ufficiale del festival, composta da
Giulia Amati, Boris Sollazzo e Giovanni Piperno, ha deciso di attribuire un ex equo come
Miglior Documentario a due film molto diversi tra loro: "
La natura delle cose" di Laura Viezzoli e "
Goodbye darling, I’m off to fight" di Simone Manetti, con la seguente motivazione: “
per la loro complementarità: i due film infatti rappresentano la varietà e la complessità del genere documentario, restando entrambi “visioni fuori raccordo”. I giurati hanno apprezzato il coraggio e la forza dei protagonisti dei due documentari, pari a quelli dei registi, che hanno affrontato sfide creative e produttive difficili ma entrambe vinte. Le emozioni suscitate dai due film sono frutto della centralità della relazione tra i registi e i loro personaggi così come della qualità delle scelte espressive utilizzate”.
Il
Premio “Berta Film”, consistente nell’offerta di un contratto di distribuzione dell’omonima società guidata da Stefano Mutolo, è stato attribuito a "
A noi ci dicono" di Ludovica Tortora de Falco, inoltre "
A noi ci dicono" e "
La natura delle cose" vincono anche il
Premio “Cinema del Reale”, attribuito da Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli e consistente nell’invito alla prossima edizione del noto festival salentino.
Alessandra Tieri15/12/2016, 08:35