Inizio riprese per "L’Ordine delle Cose" di Andrea Segre
Iniziate le riprese il 6 marzo scorso per
L’ordine delle cose di
Andrea Segre che dopo
La prima neve, Io sono Li e Mare chiuso torna a parlare del dramma dell’immigrazione.
Il film, prodotto da Jolefilm di Francesco Bonsembiante in coproduzione con la francese Mact Productions, Rai Cinema e con il sostegno di Sicilia Film Commission racconta la storia di Corrado (interpretato da
Paolo Pierobon), poliziotto cinquantenne di una task force specializzata nella gestione del sistema di controllo dei flussi migratori per bloccare i clandestini prima del loro arrivo nell’area Schengen.
Su di lui pesa la tensione storica e psicologica di una missione ogni giorno più complessa che lo porta spesso lontano dalla sua famiglia, divisa tra Padova, dove vivono la moglie (interpretata da Valentina Carnelutti) e la figlia, e gli Stati Uniti, dove studia il figlio.
Grazie al prestigio raggiunto in anni di missioni internazionali, Corrado riceve il compito di coordinare una delicata missione nella Libia della post-rivoluzione: durante una visita nel centro per migranti di Zuaia, la vita del protagonista sfiora quella di Swada, una donna somala che, attraverso le sventure e le violenze di un viaggio quasi impossibile, sta cercando di raggiungere il marito, rifugiato politico in Finlandia. Sarà proprio il successo della missione di Corrado a porlo di fronte a un bivio drammatico: rispettare gli ordini e la sua carriera o salvare la vita di Swada? Una tensione profonda che pone un interrogativo universale: tentare di cambiare squilibri inaccettabili o salvaguardare egoisticamente i propri privilegi?
Il film è girato tra Roma, Sicilia e Tunisia per un totale di sei settimane. La sceneggiatura è dello stesso regista e di Marco Pettenello.
15/03/2017, 08:50