Vincenzo Amato in "The habit of beauty"
Mirko Pincelli dirige la sua opera prima a Londra, raccontando una storia che parte dal Trentino e che incrocia le vicende di un fotografo italiano e un giovane inglese in cerca di riscatto.
IL TRAUMA
Vincenzo Amato, il fotografo Ernesto, e
Francesca Neri si lasciano dopo aver perso il loro figlio undicenne in un incidente stradale. Ernesto abbandona la fotografia e comincia a insegnare nelle carceri dove riconosce il talento del giovane Ian, figlio di quella working class che spesso abbiamo visto nei film di Loach. La ricerca di una soluzione e di una vita differente fa incrociare le loro esistenze trascinando ognuno di fronte a scelte che in effetti porteranno loro riscatto e pace.
LA MESSA IN SCENA
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The habit of beauty " non delude nella realizzazione e nella produzione rischiando di non convincere nello sviluppo della sceneggiatura e dei personaggi, forse troppo gravati di particolarità che tengono sempre alto il livello del dramma. Un po’ di normalità nei personaggi e nelle loro vite li avrebbe sicuramente resi più umani e avvicinati allo spettatore che fatica, sin dall’inizio, ad immedesimarsi con loro.
PERSONAGGI E CAST
Molto succede ai personaggi ma non tutto serve a farci entrare nel dramma, con gli ambienti di una Londra fredda e difficile che sembrano indovinati come il cast inglese che affianca i due interpreti principali italiani.
Il film, distribuito da Europictures, uscirà in Italia il prossimo 22 giugno e in Gran Bretagna dopo l'estate.
16/06/2017, 17:33
Stefano Amadio