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I PROGETTI DEL BANDO PRODUZIONI 2017 DELL'EMILIA ROMAGNA


Finanziati 7 lungometraggi, 8 documentari, 3 corti e 1 serie TV per un totale di 1 miglione di euro.


I PROGETTI DEL BANDO PRODUZIONI 2017 DELL'EMILIA ROMAGNA
Emilia Romagna Film Commission
Nei prossimi mesi in Emilia-Romagna, saranno realizzati 7 lungometraggi, 8 documentari, 3 corti e 1 serie tv, da altrettante case di produzione operative a Bologna, Modena e Rimini, che racconteranno storie di grandi protagonisti, migranti, Memoria, adolescenti, sport, musica e affronteranno temi di attualità. Il nostro cinema ha dimostrato di saper spaziare in modo eterogeneo tra passato e presente, con una matrice comune: la creatività. 19 progetti finanziati dal Bando Regionale 2017 a Sostegno della Produzione.

I documentari si concentreranno essenzialmente sulle biografie di personaggi noti; la consolidata coppia autoriale formata da Michele Mellara e Alessandro Rossi traccerà per Mammut Film s.r.l. "Un ritratto di Cesare Maltoni", uno dei più brillanti scienziati del secolo in ambito oncologico e cofondatore, tra le tante cariche, del Collegium Ramazzini.

Genoma Films, continuando a prediligere una linea brillante, produrrà la docummedia" Il Conte Magico", incentrata sulla figura enigmatica e affascinante del conte Cesare Mattei e della sua surreale Rocchetta a Grizzana Morandi. Anche qui una regia a quattro mani, affidata a Marco Melluso e Diego Schiavo.

"Secondo lo Spirito. Un Film sul Cardinale Giacomo Lercaro" è il terzo biopic di realtà, in questo caso dedicato al religioso chiamato a combattere “l’ateismo comunista” bolognese negli anni ’50 ma che, invece, aprì un dialogo importante con la città, rivelandosi un personaggio scomodo per il Vaticano. Dietro la macchina da presa Lorenzo Stanzani, con la produzione di Lab Film.

Dopo aver raccontato la storia dello Stadio Dall’Ara di Bologna Paolo Muran ed Emilio Marrese entreranno in un altro tempio di sport e di vita cittadino: Il PalaDozza, raccontandone la storia attraverso lo slogan dei tifosi di basket, "Tutto il Palazzo".

Lungometraggio di formazione e riflessione è invece "Gli Anni Amari", diretto da Andrea Adriatico e prodotto da L’Altra Società Cooperativa che, attraverso lo sguardo e le vite incrociate dei protagonisti Mario e Andrea, ripercorrerà le origini del movimento gay degli anni ’70, fino al suicidio dell’attivista Mario Mieli avvenuto nel 1983.

Di ben altro genere è "Tutto Liscio", di Leopoldo Pescatore, che ci condurrà a passo di danza nel folk romagnolo, mostrando la crisi artistica esistenziale dell’omonimo gruppo musicale, in crisi per la fuga della cantante Luana e per il reinventarsi di un genere che sta cambiando dai tempi di “Romagna Mia”. Il lungometraggio sarà prodotto da Famiglia Film e, naturalmente, metterà al centro la vita in Riviera.

"Le Cose Belle Prima si Fanno e poi si Pensano", titola il progetto di Kristian Gianfreda, e Don Oreste Benzi ha vissuto tutta la vita con questo motto. Riuscirà la comunità ad accogliere la Casa Famiglia che ospita persone con un disagio sociale? Lo scopriremo con questa produzione Coffee Time Film. Sempre in ambito sociale resterà "Inahbit" di Matteo Manghi, per Signum Digit, che mostrerà come il concetto di condivisione stia cambiando la definizione degli spazi privati e pubblici ed il concetto stesso di abitazione in un percorso lungo la via Emilia..

Il regista marocchino "Mohamed Zinnedaine", per Imago Orbis, firma l’intreccio di vite raccontato ne "La Guerisseuse" (la guaritrice), in cui Abdou, adolescente servizievole, semplice e del tutto incapace di fare del male cerca di uscire dalla sua umile condizione imparando a leggere e scrivere. Lo ostacola la madre adottiva, la guaritrice del quartiere, temuta e rispettata da tutti. Un giorno Ch’Aayba, venditore ambulante di pesce con il vizio e la passione per il borseggio, si fa convincere da Abdou ad andare a trovare la madre adottiva, per guarirsi dall’eczema che lo tormenta. Da quel momento, il destino legherà per sempre le sorti dei tre personaggi.

Sonne Film e Giangiacomo De Stefano firmano invece la serie tv "Alla Ricerca del Suono", in cui, di puntata in puntata si scopriranno la potenza degli strumenti antichi e la bellezza delle collezioni presenti a Bologna, attraverso il lavoro delle istituzioni del territorio.

Il cortometraggio saluta generalmente l’esordio di nuovi cineasti oppure offre anche ai nomi più affermati la possibilità di dimostrare che un racconto può essere spettacolarmente intenso anche se dura pochi minuti. Sicuramente originale è "Il Fagotto", di Giulia Giapponesi per Maxman Coop. ambientato in un presente alternativo di un paese occidentale dove il Governo ha emesso una serie di leggi per contrastare il fenomeno della denatalità e, nello stesso tempo, del sovraffollamento del pianeta. Ogni anno le donne sono tenute a dichiarare allo stato se hanno fatto un figlio e, in caso negativo, per quale motivo non lo stanno facendo. Se arrivano a 47 anni senza figli il Governo “ritira” il badge, il cartellino che permette a Bianca di vivere e studiare musica, e così facendo le donne spariscono dalla circolazione.

Sattva Films Production and school, presenterà il corto di animazione per ragazzi Mani Rosse, di Francesco Filippi, in cui violenza domestica e un percorso interiore di crescita segneranno il futuro dei protagonisti, Ernesto e Luna.

Memoria ed emozione nel delicato Gianna, di Giovanna Bo per Achtoons, animazione che inizia il 2 maggio 1944 giorno dell’eccidio del Cornocchio, in cui sotto i bombardamenti degli alleati morirono nel rifugio antiaereo di Parma 61 civili innocenti. La protagonista si rifugerà a Colorno con la famiglia, luogo in cui ha sede un manicomio, e frequenti sono i funerali dei malati non accompagnati da nessuno. Da nessuno fino all’arrivo di Gianna.

Da tempo noto e premiato per i suoi film impattanti e di denuncia sociale, Enrico Masi firma "Shelter – Rifugio" per la bolognese Caucaso, documentario incentrato sulla figura del migrante ai nostri giorni, sviluppando il concetto di cittadinanza europea e indagando i servizi di seconda accoglienza.

"Il Lungo, il Corto e il Pacioccone" è invece il titolo del film di realtà di Kobalt Entertainment diretto da Marzia Toscano, che racconterà i primi 60 anni di una delle manifestazioni più amate d’Italia, Lo Zecchino d’Oro, attraverso i suoi protagonisti e le melodie senza tempo ancora oggi cantate da spettatori di tutte le età.

Ha dell’incredibile la vicenda di Felice Pedroni, partito alla fine dell’800 dall’Appennino Modenese per cercare fortuna. La troverà nel 1902 in Alaska, quando in un torrente scoprirà un giacimento aurifero; fonderà la città di Fairbanks e si farà chiamare Felix Pedro. La sua vita e la sua misteriosa morte saranno raccontate dal vivace tocco di Paolo Muran in "Felix Pedro - Se solo si potesse Immaginare”, prodotto dalla romana DocLab.

Un altro biopic, questa volta dedicato a un Maestro del nostro cinema, è "M.B". ossia Marco Bellocchio. L’opera del cineasta di Bobbio sarà portata su grande schermo da Giuseppe Frigeni, con la produzione della parigina Cineparalleli Hobo Shibumi, ripercorrendo la lunga carriera del regista raccontata da lui stesso e da chi ha collaborato con lui, come, ad esempio, Anouk Aimée e Isabelle Huppert.

Dal Centro Sperimentale di Cinematografia arriva "L'Unica Cosa che Conta" progetto di lungometraggio diretto da Letizia Lamartire che mostra, con una commedia agrodolce, gli impietosi fallimenti di un ex baby promessa della musica e del rapporto di dipendenza con il figlio, musicista anch’egli, che l’accompagna e la supporta contro tutto e tutti.

Luciano Ligabue propone infine con Fandango il suo terzo lungometraggio, "Made in Italy", in cui protagonista è Rico, un uomo onesto che vive di un lavoro che non ha scelto nella casa di famiglia e che riesce a mantenere a stento, ma che può contare su un gruppo di amici veri e su una moglie che, tra alti e bassi, ama da sempre. Nel cast del film, girato in buona parte nel reggiano, Stefano Accorsi e Kasia Smutniak.

Il nuovo bando per il sostegno alle produzioni regionali è annunciato per i primi mesi del 2018.

12/08/2017, 10:20