CINEMA ITALIANO IN ASIA - I film italiani a Haifa, Busan e Tokyo
Dal medio oriente al Far Est, i tre grandi festival di stagione,
Haifa, Busan e Tokyo, presentano un’ampia selezione di titoli italiani.
Minimo comun denominatore è il film dei fratelli Taviani, "
Una Questione Privata", che approda in tutti e tre i festival dimostrando, dopo l’anteprima di Toronto, un pieno riconoscimento internazionale.
Sette i film italiani all’
Haifa International Film Festival (5/14 ottobre), la kermesse israeliana giunta alla sua 33ª edizione, per un percorso a 360° attraverso il cinema italiano, inclusa l’animazione di "
Gatta Cenerentola". Inoltre: "
A ciambra", "
Amori che non sanno stare al mondo", "
Il colore nascosto delle cose", "
L’intrusa" e "
La tenerezza" di Gianni Amelio completano la selezione. Ad accompagnare i film una delegazione di rilievo, con i registi Alessandro Rak, Jonas Carpignano, Silvio Soldini e Leonardo Di Costanzo insieme all’attrice Lucia Mascino.
A seguire arriverà la 22° edizione del
Busan International Film Festival (12/21 ottobre) con il suo imponente mercato parallelo. Anche in questo caso sono sette i film italiani invitati: "
Veleno" di Diego Olivares, nel prestigioso concorso Flash Forward dedicato ai giovani talenti, nella stessa sezione, fuori concorso verranno presentati "
Manuel" di Dario Albertini e "
Dove cadono le ombre" di Valentina Pedicini. In World Cinema sono stati selezionati: "
L’intrusa", "
L’equilibrio" di Vincenzo Marra e "
The Leisure Seeker" di Paolo Virzì.
Silvia Luzi e Luca Bellino porteranno il loro film d’esordio, "
Il cratere", alla 30° edizione del
Tokyo International Film Festival, dove rappresenteranno l’Italia nella competizione ufficiale.
Le selezioni dei tre Festival e la presenza dei talent sono state organizzate e coordinate da Istituto Luce Cinecittà – Filmitalia.
02/10/2017, 15:29