HOTDOCS 2018 - Premiati "Vento di Soave" e "La Convocazione"
Tre storie di ostinata ma contraddittoria opposizione al gigante industriale, raccontano il conflitto tra le narrazioni del progresso e i danni sociosanitari in un territorio a vocazione agricola. I giganti in questione sono le Centrali della zona industriale brindisina: il petrolchimico Eni e la centrale a carbone Enel, situata a Cerano. A osservarli da vicino, e per la prima volta anche da dentro, è il 38enne regista e sociologo pugliese Corrado Punzi, nel suo documentario “
Vento di Soave”.
Il film, dopo l’ottimo riscontro ottenuto al 35° Torino Film Festival nella sezione “Italiana.Doc”, vince il premio della giuria al prestigioso
Hot Docs-Canadian International Documentary Festival di Toronto, il più autorevole festival di documentari del Nord America: iniziato il 26 aprile, terminerà domani, domenica 6 maggio, con le repliche dei film premiati.
Questa la motivazione: "
Con la sua epopea e le storie di una comunità, questa sottile esposizione del degrado ambientale conquista gli spettatori con l'inaspettata potenza di composizioni eleganti e con una narrazione sentita, attuale, pungente".
Altro premio per il cinema italiano con "
La Convocazione" di Enrico Maisto, che si aggiudica il riconoscimento come
miglior mediometraggio.
05/05/2018, 15:56