CINE' 2018 - Favino, Argentero e Milani ospiti per "Vision"
Esattamente un anno fa si presentava al pubblico di
Cinè con tante buone intenzioni. Ma nel giro di una sola stagione
Vision Distribution ha saputo superare se stessa, con oltre dieci titoli distribuiti in sala, tra cui il record di incassi italiano ottenuto con “Come un gatto in tangenziale”.
La neonata realtà, frutto dell’alleanza del colosso Sky e cinque produttori, si riaffaccia per la seconda volta agli addetti ai lavori con un ricco e variegato listino. Tra le anticipazioni della prossima stagione affidate all'amministratore delegato Nicola Maccanico, la nuova commedia di Riccardo Milani, che uscirà il 14 aprile per cavalcare le festività pasquali e provare così a sfatare il mito che certo cinema possa incassare bene solo sotto Natale, e che vedrà ancora protagonista Paola Cortellesi.
Tra gli ospiti intervenuti a Riccione anche
Luca Argentero, protagonista della black-commedy “
Cosa fai a Capodanno?”, che segna l'esordio alla regia dello sceneggiatore Filippo Bologna e che uscirà nelle sale italiane a fine anno. Come accadeva in “Perfetti sconosciuti”, scritto dallo stesso Bologna, si ripeterà il modello della location unica, ma l'attore torinese parla di un registro completamente diverso: “
il mio è un personaggio deprecabile, diverso da tutti gli altri interpretati sino ad ora. E' un ladro che assieme al personaggio di Ilenia Pastorelli arriva in questo chalet di montagna non tanto per passarci il Capodanno, quanto per svaligiarlo. Si ritroverà coinvolto in una vicenda che mescola sesso, crimine e humour, una commedia riuscitissima che rievoca certo cinema dei fratelli Coen”.
Sul finire di Novembre tornerà invece a risplendere un mito letterario senza tempo con “
Moschettieri del re”, rilettura in chiave comica del romanzo di Dumas per la regia di Giovanni Veronesi. Se a vestire i panni dei tre moschettieri saranno Valerio Mastandrea, Rocco Papaleo e Sergio Rubini, il compito di dare volto, corpo e una strana voce a D'Artagnan spetterà a
Pierfrancesco Favino, che sta vivendo il periodo delle riprese del film con il divertimento di un ragazzino: “
Il mio personaggio è un bambinone che vive una favola d'avventura divertente da morire. Tra cavalli, spade e costumi stiamo cercando di costruire una fiaba capace di arrivare alle intere famiglie, e credo che riportare sul grande schermo una storia come questa sia stata davvero una grande idea”.
E poi ancora “
La paranza dei bambini” di Claudio Giovannesi tratto dal romanzo di Roberto Saviano, tanto cinema di genere e la distribuzione di titoli internazionali come il “Colette” di Wash Westmoreland con Keira Knightley, per una realtà tanto giovane quanto sicura delle proprie idee.
03/07/2018, 15:46
Antonio Capellupo