VENEZIA 75 - Il Premio "Vivere da Sportivi, Il
Fair Play al Cinema al Film" di Minervini
Il
premio Vivere da Sportivi, Il Fair Play al Cinema 2018 è stato assegnato all’unanimità dalla giuria a "
What you gonna do when the world’s on fire?" di Roberto Minervini con la seguente motivazione: "
In un piccolo centro dell'America profonda di oggi, dove lo scontro razziale è da secoli più cruento e impari, radiografa, nella metafora e fuor di metafora, i più alti valori etici e sportivi. Tra questi: efficacia del gioco di squadra; il colpo a sorpresa; la capacità di rialzarsi dopo la caduta; il rispetto dell'avversario che ti rispetta e l'inedita situazione di avere contro chi è furioso perché gli hai strappato, sorprendentemente, il “titolo”. Sono tutte le qualità di chi scende in campo, dopo Obama, per la giustizia sociale e per un cinema, sia bianco che nero, dal training innovativo".
Menzioni speciali per '
'Zen sul ghiaccio sottile'' di Margherita Ferri "
per aver saputo dare vita e centralità al percorso emotivo degli adolescenti ai margini delle proprie comunità, lavorando sui valori, anche interiori, dello sport nella ricerca della propria identità, anche di genere, in un percorso liquido e inquieto come solo l’adolescenza sa essere"; e "
Lissa ammetsajjel (Still Recording)" di Saeed al Batal e Ghiath Ayoub (Siria), "
che in una Damasco sventrata dai bombardamenti e dai cecchini, mentre si combatte metro su metro, per la conquista o riconquista dei ruderi deserti, attraverso un atleta in tuta che non smette di allenarsi, a rischio di morire, ci ammonisce che lo sport sopravvive ad ogni guerra ed è l'unico forma di guerra davvero civile".
07/09/2018, 13:59