MARINO MAZZACURATI, ARTIGIANO DELLA STORIA - Il
18 settembre alla Casa del Cinema di Roma
In ricordo dell’artista Marino Mazzacurati, a cinquanta anni dalla morte, sarà proiettato alla Casa del Cinema di Roma, il 18 settembre 2019 alle 0ore 18:00 “
Marino Mazzacurati Artigiano della storia”, un documentario realizzato da Riccardo Biadene e Gianluca Greco nel 2009, espressamente per la mostra “MAZZACURATI. La felicità della compiutezza espressiva”, curata da Silvana Bonfili con Annapaola Agati, organizzata appunto dieci anni fa al Casino dei Principi di Villa Torlonia, a Roma.
Viene ora riproposto nella prestigiosa cornice della Casa del Cinema in occasione del cinquantesimo anniversario dalla scomparsa del grande pittore e scultore, amato protagonista del panorama artistico e culturale della Roma del suo tempo.
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Quando abbiamo realizzato il documentario su Renato Marino Mazzacurati" - dicono gli autori - "
erano trascorsi 40 anni dalla sua morte, il 18 settembre 1969, e abbiamo cercato e trovato la disponibilità a raccontarcelo da parte di molte persone che lo conoscevano di persona, Miriam Mafai, Enrico Crispolti, e di altre, che lo apprezzavano per la sua arte, come Vincenzo Mazzarella. Ci piace dedicare anche a loro questa nuova proiezione, a testimonianza che il tempo cancella quelli che non vengono ricordati, perciò noi vogliamo sabotare il tempo, ricordare tutti, rendere omaggio alle persone, come prova a fare l’arte, come prova a fare il cinema.”
Il documentario evidenzia alcuni aspetti importanti del percorso artistico di Mazzacurati, quali l’impegno civile e sociale e il suo aspetto umano e comunicativo come maestro d’arte. Il filmato si apre e si conclude con le significative immagini del monumento ai Martiri Libanesi di Beirut, emblematico segno d’incontro tra oriente e occidente, precocemente colto da Mazzacurati tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta. Documenti di repertorio RAI, nei quali emerge la sua predisposizione alla divulgazione, si alternano a interviste, realizzate per l’occasione, a studiosi, galleristi e artisti suoi allievi, a personaggi della cultura e dell’arte che lo hanno conosciuto, quali Miriam Mafai, Lorenza Trucchi, Enrico Crispolti, Vincenzo Mazzarella e Ettore De Concilis. Sono però le belle immagini dei monumenti, al Partigiano a Parma, ai Caduti a San Sepolcro, al Partigiano a Mantova, a ricomporre la figura di un artista consapevole, coinvolto testimone del suo tempo, artigiano della storia.
Alla presentazione intervengono: il Sovraintendente ai Beni Culturali del Comune di Roma Marina Clarelli, Giorgio Gosetti, direttore della Casa del Cinema di Roma, Giorgio Diritti, regista, l’architetto e nipote dell’artista Jacopo Fedi, Ettore De Conciliis, artista e amico di Mazzacurati, Silvana Bonfili, curatrice, sovrintendenza Beni Culturali Comune di Roma, gli autori del documentario.
14/09/2019, 13:47
Simone Pinchiorri