Note di regia di "I Tuffatori"
Ho incontrato i tuffatori cinque anni fa, durante una vacanza in Bosnia. Li ho visti inizialmente come li vedono tutti i turisti che si recano a Mostar, come l’attrazione della città, ma poi ho sentito la necessità di comprendere gli esseri umani che si nascondevano dietro l’attrazione. I tuffatori di Mostar sono presenti infatti in tanti filmati di turisti, negli speciali dei tg e nelle puntate delle trasmissioni di viaggio: visioni solo esteriori, che mi hanno spinto a entrare in quella comunità per comprendere chi fossero veramente quegli uomini. Mi hanno accettato come uno di loro, così mi sono ritrovato a raccontarli dall’interno, girando il più possibile, nel corso degli ultimi quattro anni. Mi sono apparsi così come un vero simbolo della loro città e del loro paese, uomini che portano nella loro mente e nei loro corpi i segni delle generazioni e della loro storia.
Daniele Babbo