FESTA DO CINEMA ITALIANO 13 - A Lisbona il meglio del cinema italiano

Si conclude oggi a Lisbona la 13a edizione della Festa do Cinema Italiano, il principale evento in Portogallo dedicato al cinema e alla cultura italiana.

Il festival, inizialmente previsto per Aprile, si è regolarmente svolto a partire dal 4 Novembre nella capitale portoghese e in altri importanti centri come Porto, Coimbra, Setúbal, Aveiro e Cascais e continuerà il suo percorso in altre 10 città fino ad inizio Dicembre.

Nonostante le severe restrizioni dovute alla pandemia e alla limitazione imposta nell’utilizzo delle sale, il pubblico del festival ha continuato a seguire la nostra programmazione con entusiasmo e interesse. Per lo meno 4.000 spettatori hanno partecipato alle molte proiezioni ed anteprime proposte quest’anno dal festival.

Notevole anche la copertura stampa da parte di tutti i più importanti organi di comunicazione a livello locale e nazionale. Tra i 17 film presentati spiccano le anteprime nazionali di Pinocchio di Matteo Garrone, Gli anni più belli di Gabriele Muccino, Momenti di Trascurabile Felicità di Daniele Lucchetti, L’uomo del labirinto di Donato Carrisi, Figli di Giuseppe Bonito e la sorpresa Favolacce dei fratelli D’innocenzo.

Importantissima quest’anno la collaborazione con la Cinemateca Portuguesa –Museu do Cinema che ha organizzato una retrospettiva integrale su Federico Fellini in occasione del centenario della sua nascita. Durante il mese di Novembre verranno presentate infatti tutte le opere del Maestro di Rimini, molte delle quali in copia restaurata. Nonostante il contesto difficile, questa iniziativa si è rivelata un grande successo di pubblico con la maggior parte delle sessioni che hanno registrato il tutto esaurito.

Come d’abitudine la Festa ha dato spazio in programmazione ai film dedicati alle diverse forme artistiche sviluppate in Italia come pittura, architettura, scultura e musica con i documentari Io, Leonardo, Bernini, Palladio e Paolo Conte – Via con me e il film Il Peccato – Il Furore di Michelangelo di Andrei Konchalovsky.
Molto interessante si è rivelata anche la collaborazione con la piattaforma di cinema d’autore online Filmin.pt che ha messo ha disposizione in tutto il Portogallo una selezione dei film inclusi nel programma del festival così come un importante inedito esclusivamente online Ricordi? di Valerio Mieli.

Il pubblico che non ha potuto andare in sala ha avuto quindi la possibilità di seguire il festival da casa.
La Festa do Cinema Italiano non si ferma al paese di Fernando Pessoa ma continuerà il suo percorso nell’Africa lusofona a Dicembre (Angola, Mozambico e Capo Verde) con una programmazione integralmente online.
La prossima edizione del festival ritornerà alle abituali date primaverili (Aprile 2021) confidando sia possibile per il prossimo anno realizzare una manifestazione in sicurezza e senza eccessive limitazioni alla programmazione.