COME UN GATTO IN TANGENZIALE - Ritorno a Coccia di Morto
Tornano
Paola Cortellesi e Antonio Albanese e fanno centro. La migliore commedia italiana dell’anno, fino ad ora. Tornano nella periferia romana, guidati da
Riccardo Milani e forti di una sceneggiatura su cui hanno lavorato seriamente alla ricerca di un sequel che non fosse soltanto una esigenza produttiva ma un vero e proprio seguito sensato.
Monica finisce in carcere per colpa delle gemelle ladre e, con il figlio Alessio a Londra per lavoro, l’unico modo per riacquistare la libertà sembra essere ricontattare, dopo 3 anni, Giovanni, detto da tutte il Ministro, il quale riesce a farle avere una pena ai lavori socialmente utili in una chiesa di periferia che si occupa di emarginati.
La storia tra Monica e Giovanni riparte, come riparte il loro viaggio in una città periferica, raccontata certo con lo sguardo snob di chi vive in centro, ma stavolta in maniera funzionale. In "
Come un Gatto in Tangenziale - Ritorno a Coccia di Morto" si percepisce l’invisibile piedistallo da cui usano raccontare il mondo i nostri autori, molto più a loro agio sulle sdraio di
Capalbio che sulla piazzetta di
Bastogi. Ma stavolta funziona, perché i personaggi sono divisi in due blocchi e lo scontro incontro riesce a generare commedia. E poi c’è
Paola Cortellesi che, oltre a dare valore all’identità borgatara, rimane nei confini delle esuberanze del personaggio, senza aggiungere altro, senza sottolineare alcunché, consapevole che anche stavolta, come nel primo Gatto, il personaggio di Monica è già abbastanza ricco di suo.
Oltre alla storia che scorre bene, nel film si ride spesso, per dialoghi e situazioni costruiti in maniera semplice ma efficace. C’è il tormentone (le gemelle) c’è la battuta romana che non dà scampo, ci sono i personaggi secondari tipici di una certa commedia storica, quando con un colpo d’occhio il regista era capace di individuare il caratterista giusto tra un groppone di comparse.
Dunque, vale la pena andare a vedere al cinema il nuovo film di
Riccardo Milani che dopo un’anteprima il 14 e 15 agosto sarà in sala in tutta Italia dal 26.
15/08/2021, 09:36
Stefano Amadio