CORTO DORICO 18 - Dal 4 al 12 dicembre
È stata presentata oggi la XVIII edizione di
Corto Dorico Film Fest, il festival cinematografico di Ancona, uno dei più autorevoli e popolari d’Italia per quanto concerne i cortometraggi, diretto dal regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e dallo sceneggiatore Luca Caprara che prenderà il via sabato 4 dicembre fino a domenica 12 alla Mole Vanvitelliana di Ancona.
Nel corso della conferenza stampa sono stati annunciati i 73 appuntamenti tra incontri in presenza e online (sulla pagina Facebook di Corto Dorico e sul canale Youtube di ArgoWebTv), masterclass, workshop per ragazzi e proiezioni di cortometraggi (nazionali e internazionali), documentari e lungometraggi.
Come ogni anno verranno decretati i vincitori del concorso Nazionale e del concorso Internazionale Short on rights /A Corto di diritti in collaborazione con Amnesty International. Quest’anno si è registrato il record di oltre 600 opere iscritte di cui 25 selezionate per le semifinali (Corto Slam e A Corto di Diritti Slam) e finalissime.
Corto Dorico Film Fest diventa maggiorenne in un anno complicato ma di ripartenza per il mondo dello spettacolo ed è per questo che il titolo scelto dai direttori artistici per questa edizione è Anticorpi - Il Cinema per la rigenerazione.
Come gli scorsi anni, tanti saranno gli ospiti protagonisti di incontri e masterclass tra i quali uno dei più importanti direttori della fotografia al mondo, Luciano Tovoli al quale sarà anche dedicato un omaggio (domenica 5 dicembre) con la presentazione di un libro a lui dedicato e proiezioni di suoi film; protagonisti di incontri virtuali con i ragazzi delle scuole superiori di Ancona (in diretta sulla pagina Facebook di Corto Dorico e sul canale Youtube di ArgoWebTv) saranno, invece, lo sceneggiatore e regista Francesco Bruni (venerdì 3 ore 18.30), gli attori Vinicio Marchioni (martedì 14 dicembre, ore 18.30) e Sara Serraiocco (già Nastro d’Argento per Non odiare) e il regista Mauro Mancini (lunedì 6 dicembre, alle ore 18.30), il regista, Ludovico Di Martino (regista della La belva e di Skam Italia) terrà una masterclass di regia sabato 11 (alle ore 15.00 alla Sala delle Polveri), i due attori e comici Michele e Stefano Manca, conosciuti come il duo Pino e gli Anticorpi presenti per anni a Colorado e per la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2016 (venerdì 3 al Cinema Azzurro, ore 21.15, per la pre-apertura, proiezione de “I giganti”), il produttore e autore Omar Rashid e la giuria quest’anno formata dalla regista Wilma Labate (Arrivederci Saigon, La mia generazione, Signorina Effe), dal produttore del gruppo Groenlandia, Andrea Paris (Smetto quando voglio) e dalla montatrice nominata agli Oscar per La vita è bella, Simona Paggi e molti altri.
Corto Dorico Film Fest prosegue le sue importanti collaborazioni internazionali e nazionali e dopo lo Zebra Poetry Film Festival di Berlino, quest’anno il focus sarà su una delle realtà europee più interessanti per quanto riguarda il cinema corto contemporaneo: la Spagna. 11 saranno i cortometraggi indipendenti scelti, tutti programmati al Festival L’Alternativa di Barcellona. Inoltre
Corto Dorico Film Fest incontrerà giovedì 9 alle ore 11.00 (online in diretta facebook e youtube) il Porretta Cinema con una conversazione tra Luca Elmi, direttore artistico di Porretta Cinema e Luca Caprara, co-direttore artistico di Corto Dorico moderato da Joana Fresu de Azevedo, membro del direttivo nazionale AFIC.
Ad anticipare l’apertura sarà, venerdì 3 dicembre, l’incontro online con lo sceneggiatore e regista Francesco Bruni, conosciuto ai più per aver diretto il film Scialla! (Stai sereno) con cui ha vinto il David di Donatello e il Nastro D’Argento come Miglior regista esordiente ma che in realtà ha collaborato alle sceneggiature di moltissimi film di Paolo Virzì (Ovosodo, Caterina va in città, Il capitale umano e tantissimi altri), Mimmo Calopresti, Francesca Comencini, Ficarra e Picone e in tv a Il commissario Montalbano. L’appuntamento virtuale fa parte del ciclo “L’ora di cinema - in classe con” in cui un protagonista del cinema italiano risponde a domande e curiosità dei ragazzi di alcuni licei del capoluogo marchigiano.
Titolo di quest’anno sarà “
Anticorpi - Il Cinema per la rigenerazione”, parola che la direzione artistica del Festival ha individuato come “capace” di sintetizzare il tempo che stiamo vivendo.
Queste le parole di Daniele Ciprì e Luca Caprara in merito alla scelta del tema: «un cinema mai passivo, mai imbrigliato, che ha ancora voglia di lottare, di scuotere, di scuotersi, di salvarsi, un cinema che guarda in faccia il presente ma consapevole che il suo occhio deve oltrepassare quel presente e guardare all’orizzonte, al futuro. Anticorpi è il tema di questa edizione, la diciottesima, di un Festival che si fa maggiorenne ma rinnova con ancora più forza l’idea di coinvolgere le giovani generazioni e il territorio. Tante le novità ma soprattutto la gioia di poter tornare ad essere uno “spazio” non solo di contenuti ed emozioni ma un luogo fisico capace di attivare condivisioni reali e socialità, un luogo fisico che torna ad essere di nuovo comunità».
«La XVIII edizione di Corto Dorico è la festa dei 18 anni - ha detto Valerio Cuccaroni, Presidente di Nie Wiem -. 18 anni vissuti con impegno e indipendenza. 18 anni di nuovo cinema e diritti umani. Questa nostra creatura immaginaria è ormai una jeune fille. Lasciamola danzare sullo schermo.
La nostra associazione Nie Wiem, anche lei ormai maggiorenne, l'accompagnerà con il corteo di partner che sostiene il festival e di ospiti che lo animano. Sarà la nostra danza propiziatoria per la rinascita».
Tutti i premi, i concorsi, le sezioni, le proiezioni e le collaborazioni di Corto Dorico Film Fest, i corti e i film saranno protagonisti nel corso delle giornate presso la Mole Vanvitelliana ad Ancona mentre gli incontri virtuali si potranno vedere sulla pagina Facebook di Corto Dorico e sul canale Youtube di ArgoWebTv.
Nella serata finale di sabato 11 dicembre, come da tradizione, si decreteranno i vincitori della XVIII edizione del Corto Dorico Film Fest.
Sarà proprio in occasione della finale che la giuria si riunirà in presenza nell’incontro alle ore 19.30 assieme ai co-direttori artistici Daniele Ciprì e Luca Caprara, alla Sala delle Polveri.
Sono in tutto 25 i corti scelti per le quattro sezioni principali: Corto Slam (semifinale) e Finalissima per il concorso nazionale, Short on rights /A Corto di diritti Slam (semifinale) e Short on Rights /A Corto di diritti (finalissima) per il concorso internazionale in collaborazione con Amnesty International.
Sono 6 i corti selezionati per la Finalissima (sabato 11 ore 21.15, Auditorium): I miei occhi di Tommaso Acquarone; La tecnica di CRIC (Clemente de Muro, Davide Mardegan); Ambasciatori di Francesco Romano; Lia di Giulia Regini; U figghiu di Saverio Tavano; Le buone maniere di Valerio Vestoso più il vincitore di Corto Slam.
Mentre sono 8 per il concorso Corto Slam che si potranno vedere sabato 4 dicembre alle ore 21.15 all’Auditorium alla Mole Vanvitelliana (tra questi corti selezionati, il più votato dal pubblico durante la serata finale di Corto Dorico, entrerà a far parte della finalissima): Being my mom di Jasmine Trinca; Tropicana di Francesco Romano; Shero di Claudio Casale; Big di Daniele Pini; Taxiderman di Rossella Laeng; The nightwalk di Adriano Valerio; L’avversario di Federico Russotto; Corpo e aria di Cristian Patanè.
Per il Premio Amnesty International “Short on Rights”/“A Corto di Diritti” (venerdì 10 dicembre all’Auditorium), dedicato ai cortometraggi internazionali che trattano temi legati ai diritti umani i selezionati per la Finalissima che si potranno vedere sono 6: The kicksled choir di Torfinn Iversen, God’s daughter dances di Sungbin Byun, Near our border di Martina Troxler, Masha di Krzysztof Chodorowski, US MX di Joseph O. Hooten, più il vincitore della semifinale.
Sono 5 i corti scelti per la semifinale (domenica 5, ore 11, Auditorium Mole Vanvitelliana) tra questi corti selezionati, il più votato dal pubblico entrerà a far parte della serata finale del concorso internazionale “Short on rights”/ “A Corto di diritti” e sono: Store Policy di Sarah Arnold, Memories of Crossing di Alberto Segre, We Will Be the Greatest di Jelena Vujović, Belarusian di Óscar Enríquez, Burned di Fatemeh Mohammadi e 7th of August di Michał Bolland.
Tra i film in programma per il consolidato concorso per lungometraggi dedicato alle opere prime italiane realizzate dagli autori che negli anni precedenti sono stati presenti al Festival con i loro cortometraggi, ci sono: Allons enfants di Giovanni Aloi, Due di Filippo Meneghetti, Il legionario di Hleb Papou (scritto anche dall’anconetano Emanuele Mochi) che ha appena vinto il Festival di Locarno, Piccolo corpo di Laura Samani e Atlantide di Yuri Ancarani. I selezionatori sono: Dario Bonazelli (distributore I Wonder Pictures), Luca Caprara (co-direttore artistico Corto Dorico Film Fest), Alessio Galbiati (sceneggiatore e critico cinematografico Rapporto Confidenziale), Chiara Malerba (esercente Cinema Azzurro e Cinema Teatro Italia), Luca Pacilio (critico cinematografico FilmTV e spietati.it). Come ogni anno ad una giuria di circa 70 studenti delle scuole superiori di Ancona, coordinate da Elena Bagnulo, formate in collaborazione con CGS Dorico e Amnesty International, sarà affidato il compito di scegliere il film lungometraggio vincitore del Premio Giovani "Salto in Lungo" - Cantiere Cinema (progetto Sentieri di Cinema). Salto in Lungo è in collaborazione con UCCA e CGS.
Con il progetto “Shorts for My Future”,
Corto Corico Film Fest diventa sempre più completo scegliendo di occuparsi anche di pitching, in collaborazione con l’Accademia del cinema Renoir e Road to Pictures Film. Il pitching è il momento in cui gli autori/registi con i propri progetti incontrano il mercato, ovvero i produttori (cinematografici e televisivi) cercando di convincerli in pochi minuti della bontà della loro idea al fine di valutarne il possibile finanziamento e la successiva realizzazione. Gli incontri si svolgeranno a partire da martedì 7 dicembre alle ore 15.30 nella Sala delle Polveri alla presenza di Ciro D’Emilio, regista e direttore artistico dell’Accademia del cinema Renoir e, a seguire, si svolgerà la masterclass di pitching che sarà tenuta dallo sceneggiatore Ezio Abbate (Suburra - la serie, I Diavoli).
Il Cinema VR - Corto Dorico Film Fest guarda al futuro diventando sempre più punto di riferimento per le novità e la sperimentazione in collaborazione con Rai Cinema Channel con il supporto dell’Università Politecnica delle Marche. A partire da domenica 5 dove ci saranno, alle ore 17 (Sala Boxe della Mole), una serie di incontri e proiezioni per gli appuntamenti di Dorico Virtuale a cura del produttore Omar Rashid. Si comincerà con “Vulcano” con la voce di Valentina Lodovini per poi proseguire alle 21.30 con “Segnale d’allarme - la mia battaglia vr” di Omar Rashid ed Elio Germano con Elio Germano (riproposto fino all’8 dicembre, sempre alle ore 21.30). Lunedì 6 dicembre alle ore 18.00 (sempre alla Sala Boxe) “La regina di cuori” di Thomas Turolo con Beatrice Vendramin, Maria Sole Pollio e Giuseppe Battiston e musiche di Aka 7even. Martedì 7 dicembre, a partire dalle 17.00, sarà la volta di “Lockdown 2020 - l’italia invisibile” di Omar Rashid con le voci di Matilde Gioli e Vinicio Marchioni. Chiuderà la rassegna il mercoledì 8 Dicembre il cortometraggio VR Free di Milad Tangshir, contenuto in realtà virtuale realizzato all’interno del carcere “Lorusso e Cotugno” di Torino.
Oltre alla forte collaborazione con Amnesty, da sempre il Festival volge uno sguardo attento sui diritti umani. In questa edizione più che mai con un evento speciale in cartellone per giovedì 9 dicembre (in anteprima regionale) alle ore 19 all’Auditorium, la proiezione del film “Let’s kiss. Franco Grillini, storia di una rivoluzione gentile” di Filippo Vendemmiati, alla presenza del regista e di Grillini e in collaborazione con Arcigay Comunitas Ancona. Altro evento speciale in programma per il giorno successivo, il 10, per la Giornata dei diritti umani (altra anteprima regionale) sarà la proiezione alle 18, sempre all’Auditorium, di “Flee” di Jonas Poher Rasmussen candidato per la Danimarca agli Oscar come miglior film straniero.
Corto Dorico continua a varcare le mura dei luoghi di reclusione, con un progetto che al Festival sta molto a cuore, quello di portare l’arte cinematografica tra i detenuti, favorendo momenti di incontro e di scambio culturale, fuori da qualsiasi discriminazione e pregiudizio. Dopo la sospensione dell’attività nel 2020, imposta dall’emergenza sanitaria, quest’anno il progetto Oltre le mura riprende il suo corso tornando a coinvolgere tutti e sei gli istituti penitenziari delle Marche, in un viaggio che ancora una volta veicolerà una riflessione sulla libertà espressiva del cinema, con la proiezione in anteprima dei corti selezionati per il concorso nazionale cortometraggi e la discussione collettiva e partecipata di quanto visto sullo schermo. Come sempre Oltre le mura è anche uno dei premi del Festival, il Premio Ristretti oltre le mura, con i detenuti che avranno il compito di assegnare il Premio al miglior cortometraggio. Con il patrocinio del Garante regionale dei diritti della Persona, Giancarlo Giulianelli.
Tra i premi speciali verrà assegnato il premio Cinema di Poesia (sabato 4 dicembre) con un omaggio a Mauro Santini, fanese, che dal 2000 realizza i suoi film senza sceneggiatura, accumulando immagini e documentando un vissuto quotidiano in forma diaristica. Da questo metodo è nata la serie dei Videodiari, caratterizzata da un racconto visivo in prima persona legato al tempo, alla memoria e alla ricerca di sé; fra questi Da lontano, vincitore nel 2002 del Torino Film Festival - Spazio Italia. Premiato e apprezzato in tutto il mondo, dalla Francia al Giappone, alcune delle sue opere sono state trasmesse dal programma di culto di Enrico Ghezzi Fuori Orario. Cinema di poesia sarà anche una due giorni (il 10 e l’11 dicembre alla Sala Boxe) a cura del poeta, ricercatore e regista Giorgiomaria Cornelio e che vedrà anche un omaggio a Magdalo Mussio. Sempre la Sala Boxe il giorno 9 dicembre vedrà in programma la proiezione, dei contenuti VR realizzati da un’eccellenza del territorio come il dipartimento DICEA dell’Università Politecnica delle Marche.
Corto Dorico ha il piacere e l’onore di omaggiare uno dei più grandi direttori della fotografia della storia del cinema: Luciano Tovoli. Eclettico, colto, innovatore, Tovoli e la sua luce hanno “illuminato” una delle epoche più straordinarie del nostro cinema e non solo. A scandire l’omaggio, nella giornata di domenica 5, la presentazione del libro “Suspiria e dintorni: conversazione con Luciano Tovoli” scritto da Piercesare Stagni e Valentina Valente (ore 17.30 alla Sala delle Polveri) e la proiezione di due capolavori che l’hanno visto protagonista come direttore della fotografia: “Suspiria”, nell’edizione restaurata curata dallo stesso Tovoli (ore 18.30 all’Auditorium) e “Professione: reporter” (alle ore 21.15 all’Auditorium). Alla presenza di Luciano Tovoli e Daniele Ciprì.
La finestra sul cinema documentario italiano contemporaneo sarà presente anche in questa edizione. Giovedì 9 alle 21.30 all’Auditorium, in anteprima regionale, verrà proiettato il film Naviganti alla presenza dei produttori Antonio Borrelli e Davide Mastropaolo e del protagonista, regista e produttore Daniele Di Michele (Donpasta) voce narrante: Fabrizio Gifuni. Mercoledì 8 alle ore 18.00 alla Sala delle Polveri ci sarà la proiezione del film Ponticelli terra buona” realizzato dagli allievi dell’atelier di Cinema del Reale alla presenza del produttore Antonio Borrelli, mentre giovedì 9 (sempre alle 18 alla Sala delle Polveri) per il Progetto Fuori Campo ci sarà la proiezione dei cortometraggi Madrefiglio, DentrOrsa e Feritoie alla presenza degli autori.
Il territorio come valore, il territorio come indagine. Corto Dorico riflette sul territorio marchigiano e sul cinema che lo racconta, sempre partendo da quella ricognizione sul reale che da qualche anno è uno dei cardini della sua programmazione. Tre film, tre racconti di coraggio, tre atti d’amore verso una terra, le Marche, le sue storie, le sue battaglie e le sue rinascite: Il viaggio del viaggio di Davide Lomma autori Giampiero Solari e Paola Galassi alla presenza degli autori e del cast (domenica 5 alle ore 20.15 presso la Sala delle Polveri in anteprima nazionale); L’ultima partita di Pasolini di Giordano Viozzi alla presenza del regista in collaborazione con il Festival Porretta Cinema (lunedì 6 alle ore 19.00 all’ Auditorium) per cominciare già a celebrare il centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini e la proiezione del film Quando tu sei vicino a me di Laura Viezzoli, alla presenza della regista (mercoledì 8 alle ore 16.00 all’Auditorium), documentario che racconta la straordinaria realtà della Lega del Filo d’Oro. Legati al “territorio” anche altri due appuntamenti: una tavola rotonda dal titolo “le tendenze del mercato del cinema e il ruolo delle regioni” che vedrà confrontarsi studiosi e operatori sulle strategie di sviluppo delle Marche, e la presentazione dei corsi 2022 da parte dei docenti di Officine Mattòli.
Anche i ragazzi saranno al centro del Festival con la neonata Scuola di Cinema per ragazzi e ragazze che prevede due workshop dedicati ai ragazzi dagli 11 ai 13 anni (domenica 5 e 12 dicembre dalle 15 alle 17 alla Sala delle Polveri) rispettivamente a cura di Lorenzo Bastianelli dal titolo Recitazione Cinematografica e da Nikola Brunelli per Il Mestiere del Filmmaker. Inoltre domenica 12 dicembre, alle 17, sempre alla Sala delle Polveri, il consueto appuntamento con il Cinebimbi quando saranno presentati i tre cortometraggi realizzati dai bambini della SAB - Scuola delle Arti per Bambini e Bambine, negli anni creativi 2019/2020 e 2020/2021, La scoperta, Osimo Wanted e Il piano perfetto.
All’interno di Corto Dorico, anche Dorico Seriale, ovvero una finestra sulla serialità italiana con un incontro con Ezio Abbate e Ciro D’Emilio che saranno moderati da Emanuele Mochi (martedì 7 alle ore 18.30 alla Sala delle Polveri)in collaborazione con Accademia del cinema Renoir e Road to pictures film.
17/11/2021, 17:26