PULCINELLA FILM FESTIVAL 8 - Terminato
ad Acerra il festival della commedia

Sette giorni di proiezioni, dibattiti e incontri nel segno del genere cinematografico che ha reso grande l’Italia nel mondo. Con il gala di premiazione nel Castello dei Conti di Acerra si č conclusa l’ottava edizione del Festival della Commedia, il Pulcinella FilmFest ideato dal regista Giuseppe Alessio Nuzzo.

Nella sezione lungometraggi la giuria ha premiato “La perfezione” di Brando Improta, mentre tra i cortometraggi il migliore č risultato “Un cuore due colori” di Marco Maraniello. Menzione speciale a “Friddo e Famme” di Gennaro Iago Esposito.

Oltre mille gli studenti dei licei “Alfonso Maria de’ Liguori” e “Bruno Munari” hanno riempito il castello per partecipare alle attivitŕ del festival e la Casa del Cinema e delle Arti per gli incontri con Giacomo Rizzo, a cui č stato tributato il premio alla carriera, Giovanna Sannino di “Mare Fuori”, i talenti della factory Casa Surace, gli attori comici Lello Musella e Simone Schettino, e Anna Falchi, madrina del festival, che si sono raccontati generosamente all’attenta platea che ha partecipato ponendo interessanti domande sulla loro carriera.

Rizzo, ad oltre 75 anni sulla scena, ha ricordato momenti iconici sul set di Billy Wilder che lo prese da subito in simpatia dopo un provino dai risvolti esilaranti, di Pier Paolo Pasolini «con il quale diventammo amici», fino al red carpet a Cannes per “L’amico di famiglia” con la regia di Paolo Sorrentino. «L’incontro con Federico Fellini mi ha cambiato la vita», cosě Anna Falchi che fu scelta dal maestro quando aveva 20anni per uno spot pubblicitario al fianco di Paolo Villaggio.

Il Pulcinella FilmFest, con il sostegno del Ministero della Cultura e fortemente voluto dal Comune di Acerra, ha visto nel programma omaggi alla grande commedia all’italiana con la proiezione dei film a episodi “L’amore in cittŕ” del 1953, diretto da Michelangelo Antonioni, Federico Fellini, Alberto Lattuada, Carlo Lizzani, Francesco Maselli, Dino Risi e Cesare Zavattini e “Le fate” del 1966, diretto da Luciano Salce, Mario Monicelli, Mauro Bolognini, Antonio Pietrangeli.

Tra gli eventi speciali la presentazione dei risultati e del percorso laboratoriale cinematografico realizzato dagli studenti del Liceo Alfonso Maria de’ Liguori di Acerra per il Piano Nazionale Cinema per la Scuola, il backstage del documentario “Il Santo di Carne” alla presenza del Vescovo di Acerra S.E. Antonio Di Donna e il Dirigente Scolastico Giovanni La Montagna, la mostra fotografica “Gina Lollobrigida: La Grande Diva Italiana” dedicata ai 50 primi piani nei film della grande diva italiana Gina Lollobrigida in collaborazione con il Social World Film Festival, nella Biblioteca del Cinema e delle Arti del Mezzogiorno.