TORINO FILM FESTIVAL 42 - CONTROLUCE di Tony Saccucci

E’ stato presentato, nella sezione documentari internazionali alla 42.ma edizione del Torino Film Festival “Controluce”, del regista Tony Saccucci.

Tra riprese originali, filmati di repertorio e fotografie dell’Archivio Luce che festeggia quest’anno il centenario, il regista ci racconta la storia di Adolfo Porry-Pastorel, padre dei fotoreporter italiani, e precursore dei “parapazzi”.

Un’incursione storica di immagini tra le due guerre, dove Adolfo Porry-Pastorel diventa «il fotografo di Mussolini» (anche se non ufficiale). Un osservato speciale che viene tenuto d’occhio dalla censura fascista, ma al tempo stesso lasciato entrare nelle stanze private del Duce. Definito “l’occhio del secolo”, è stato capace di raccontare il dietro le quinte del potere, la belle époque, il ventennio fascista e il dramma della guerra. E lo fa in un modo rivoluzionario, non convenzionale, frutto di cattura di immagini ed attimi con geometrie innovative.

Classe 1888, è stato il pioniere di un nuovo linguaggio, geniale ideatore di trovate pubblicitarie, fondatore ad appena 20 anni dell’agenzia V.E.D.O. – Visioni Editoriali Diffuse Ovunque. Abile nel trovarsi con la sua macchina fotografica al posto giusto nel momento giusto prima dei concorrenti, autore di clamorosi scoop, diventando così il numero uno della fotografia di cronaca e attualità.

Tra le due guerre riesce a giocare in due ruoli contrastanti, come già detto come ‘il fotografo di Mussolini’, e contemporaneamente essere invece un fastidioso scrutatore del regime (celeberrimo lo scambio di battute tra i due: ‘Sempre il solito fotografo’ – ‘Sempre il solito Presidente del Consiglio’). Entrambi hanno in comune la perfezione, nel tentativo di creare l’immagine che diventi eterna.

Milioni di lettori grazie alle sue foto hanno la cronaca viva dei grandi eventi storici e politici (primo tra tutti l’arresto di Mussolini del 1915, la Marcia su Roma, il ritrovamento del corpo di Giacomo Matteotti), del costume, del tempo libero, e delle nuove abitudini degli italiani.

27/11/2024, 19:00
Luca Corbellini