Sinossi *: Solo il caso vuole che in un pomeriggio di primavera un gruppo di ragazzi si ritrovi a giocare a guardie e ladri, che sia il loro gioco preferito e che tra loro Rocco e Margherita siano i migliori amici. Solo il caso vuole che ogni volta che Margherita si trova ad essere la guardia, Rocco la aiuta con piccole tracce lasciate sugli alberi per essere trovato da lei. Solo il caso vuole che Rocco appartenga ad una delle più ricche famiglie di Frosinone, ma ami giocare coi suoi amici di scuola, facendo tardi e dimenticandosi della mamma che lo aspetta a casa per ora di cena. Solo il caso vuole che una sera a cena Rocco non torni più e mentre tutti i ragazzi sono a casa coi loro genitori, la mamma di Rocco lo cerca disperata e chiama tutti per sapere dove si trova. Ma Rocco non c’è, non torna ed il triste pensiero arriva anche ai suoi amici, alla polizia, alle televisioni e a chiunque possa aver visto Rocco per l’ultima volta. Nessuno lo trova.
Le ricerche si spargono in tutto il Frosinate, la mamma di Rocco è disperata e le si stringono intorno tutte le famiglie della città. Rocco ha un fratello, Giovanni. Il fratello maggiore, quello che gli ha insegnato a giocare a calcio, quello che lo prendeva in spalla quando si faceva male, quello che adesso si sente impotente e frustrato perché non può fare nulla per far stare meglio Rocco che non c’è, che non si sa dove sia. Arrivano strane telefonate, di chi chiede soldi per un riscatto, approfittando della situazione, creando ancora più dolore. La madre di Rocco è ricca, coi soldi si possono avere tutte le soluzioni, perché allora non lo trovano? Questo si chiedono i ragazzi, tutti insieme per la prima volta dopo che Rocco non si trova più, tutti insieme nel loro parco che adesso fa un po’ paura, tutti insieme quasi a voler trovare conforto l’uno nell’altro. Margherita, la migliore amica di Rocco, rimane zitta e si alza arrabbiata dopo aver ascoltato e sentito che tutti ormai parlano di Rocco al passato, come se ormai non si potesse trovare più. Ma Rocco c’è, bisogna solo trovarlo e tutti loro sono solo degli idioti se pensano che bastino i soldi e la polizia. Devono fare finta che stiano giocando, che Rocco si stia nascondendo e che loro lo debbano trovare. Solo il caso vuole che dopo tanto cercare, Margherita trovi su un albero qualcosa, una traccia, proprio come quelle che Rocco le lasciava quando giocavano insieme.