Cresciuto in una famiglia dedita da sempre al cinema. Il padre Marcello Baldi fu regista di oltre cento documentari e più di trenta film. Sin da bambino passa molto tempo sui set, sviluppando subito una naturale attitudine nel muoversi al suo interno. Per dieci anni ha lavorato come montatore, collaborando con grandi nomi del cinema e della pubblicità. Passa in seguito alla regia, prima per videoclip e pubblicità, poi per documentari e cinema.
Nel 1998 realizza un documentario intitolato Managers dove, con una pi...visualizza tuttoiccola telecamera, si mischia ai barboni romani per raccontare la vita di strada. Successivamente scrive e gira diversi cortometraggi premiati in ambito di festival europei. Realizza poi il lungometraggio dal titolo Pablo, basato sulla vita di Pablo Neruda, messo in scena interamente con persone di strada. Sebbene innovativo ed unico nel suo genere, Pablo viene subito accolto con favore e nel giro di poco tempo partecipa ai Festival di Montreal, al AFI Film Festival di Los Angeles e in numerose altre rassegne internazionali dove ottiene riconoscimenti da parte del pubblico e critiche positive su riviste del nome di Variety o quotidiani tra cui il New York Times.
Nel frattempo continua la sua attività di regista di pubblicità e videoclips, lavorando dentro e fuori dall'Europa.
Nel 2007 collabora al film Zero (con Dario Fo, Lella Costa e Moni Ovadia) e realizza in co-regia con Davide Marengo il rockumentary Dall'' altra parte della Luna, basato sulla nascita e ascesa dei Negramaro. Nel rockumentary dei Negramaro, Dario firma la regia e il montaggio, partecipando inoltre come operatore di ripresa, montatore del suono e direttore artistico. Il Film sarà l’evento speciale della sezione Orizzonti alla 64a Mostra di Venezia], e andrà in onda su Italia 1, per poi uscire in Dvd.
Nel 2008, Pablo viene trasmesso sulle emittenti europee, ottenendo anche in Svezia due prime serate sulla tv nazionale. Dario, dopo una esperienza in Usa, si trasferisce in Inghilterra per cinque anni, dal 2001 al 2006 dove lavora come regista per Universal Music, BBC, Channel 4 e Turner, spaziando ancora dalla pubblicità al cinema. Oltre ha altre esperienze di lavoro in Russia, Thailandia, Canada e in mezza Europa. Nello stesso anno realizza per i Negramaro e per altri artisti diversi videoclip e ottiene due riconoscimenti: il Premio Roma Videoclip e arriva secondo al Premio Videoclip Italiano.
Nel 2009 è regista di seconda unità per la serieCrimini 2, in onda su RAI 2 in prima serata. Dario scrive altre sceneggiature, tra cui una sulla vita del fotografo Mapplethorpe, lungometraggio presentato da Wim Wender. Il 2010 inizia con la realizzazione del film Gli anni verdi, realizzato da attori della scuola Artes e dove partecipano nomi del calibro di Roberto Herlitzka, Dario Vergassola ed Enrico Brignano. Con Brignano infine, affiancato da Francesco Pannofino, nel luglio del 2010 inizia le riprese del film Faccio un salto a l'' Avana in uscita il 22 Aprile 2011.
Nel 2011 espone alcune opere multimdiali nella galleria Artmbassy di Berlino nei giorni della Berlinale. Inoltre inizia a girare spot in 3D e inizia la preparazione di un nuovo lungometraggio, "Ben Hur", prodotto da RAI Cinema e sul set nell'estate seguente.