Paolo Radi docente di Letteratura e Storia presso l’I.T.E.T Bramante/Genga di Pesaro, ha diretto alcuni cortometraggi e documentari in collaborazione con l’istituto presso il quale presta servizio, mentre altri lavori sono stati diretti e prodotti per Linea Rossa Immagine (di proprietà di Paolo Radi).
Nell’ambito delle varie attività scolastiche che è possibile esercitare a noi insegnanti, nell’anno scolastico 2008/2009 ho realizzato un cortometraggio “The Temple” che è stato premiato nell’ambito del conco...visualizza tuttoorso indetto dall’Associazione culturale OSA di Siena
Nell’anno scolastico 2009/2010 ho ripetuto l’esperimento forte dell’entusiasmo che il primo corto mi aveva suscitato. Il secondo Corto Metraggio si chiama The Five Dragons ed affronta in chiave mistery l’origine dell’eversione. Ha avuto la piena collaborazione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. E’ stato girato in parte anche a Roma.
Ha partecipato a diversi concorsi ottenendo buoni apprezzamenti. Il figlio di Domenico Ricci, Caposcorta di Aldo Moro mi ha scritto una lettera di apprezzamento inerente al cortometraggio, inoltre il 9 maggio 2011 sono stato invitato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in quanto il Presidente aveva apprezzato il mio lavoro. Ad agosto 2015 ho approntato una nuovo versione di The Five Dragons.
Nell’anno scolastico 2010-2011, ho realizzato un nuovo corto, The Software un giallo ambientato nel mondo della polizia e dei servizi segreti, Il corto ha ricevuto un diploma di merito al concorso annuale del mediometraggio e cortometraggio di Padova.
Nel 2012 ho prodotto: Le ali di un soldato un documentario su El Alamein dove i mie alunni interagiscono con diversi paracadutisti. Tale documentario è stato presentato all’U.N.U.C.I di Bruxelles (giugno 2013).
Nel 2013 ho terminato Pollice Verde, Il corto affronta le tematiche del terrorismo internazionale e dei reparti speciali (Il corto ha avuto l’approvazione della Marina Militare in quanto è stato usato per la prima volta l’acronimo Comsubin). Nell’ambito della Rassegna annuale del cortometraggio e mediometraggio di Padova tale opera ha ricevuto la I Menzione Speciale. Anche questo lavoro è stato girato in parte a Roma.
Sempre nel 2014 ho prodotto e diretto un documentario sulla Battaglia di El Alamein, Il deserto della memoria, storia di un ragazzo della Folgore. Il folgorino Attilio Rognoli racconta la sua esperienza di combattente ad El Alamein, la sua successiva prigionia ad Alessandria d’Egitto e il suo ritorno dopo 4 anni in Italia.
Nel 2014 ho voluto ricordare con la classe II E il ventennale della fine della Missione Ibis, e abbiamo girato a tal proposito un documentario dal titolo: I ragazzi di Mogadiscio, inerente alla fine della Missione Ibis 1992 -1993. Nell’opera sono presenti foto mai viste sulla Missione, alcune foto le ho avute dai veterani, altre dal Generale Carmine Fiore. Nell’opera è presente il Col. Gianfranco Paglia, medaglia al valore.
Nel 2015 dopo due anni di lavoro ho terminato il documentario Storia/e, 10 persone del mondo culturale e non raccontano e spiegano il significato che ha per loro il concetto di storia o memoria. Tra i personaggi che hanno preso parte al lavoro menziono: Giovanni Ricci, suo padre era il caposcorta di Aldo Moro ed è stato ucciso il 16 marzo del 1978, Gherardo Colombo fa riferimento al concetto di giustizia nella storia, lo scrittore Carlo Colasanti spiega com’è nata la sua passione per la scrittura, mentre l’Ispettore di Polizia Luca Cigalini, racconta la sua personale esperienza al G8 di Genova. Alcune scene sono state girate anche a Roma. Sono anche presenti i sottotitoli in inglese.
Questo documentario è stato selezionato al Nara International Film Festival (Japan)
Nel 2016 ho prodotto e diretto: La Memoria del deserto – Storia del deserto – un anziano folgorino morto alla fine delle riprese aggiuntive racconta a suo modo i tragici fatti di El Alamein.
Nel 2017 produce Una classe, due facce, questa volta l’opera è diretta da Fabrizio Colonnesi e sceneggiata dallo stesso regista, mentre l’idea è di alcuni alunni della II C dell’I.T.E.T “Bramante/Genga di Pesaro, interpreti e collaboratori alla regia e al trucco gli alunni sempre della II C. Il tema del bullismo è affiancato dal concetto scientifico dei mondi paralleli. Un lavoro che ha richiesto diversi mesi dell’anno scolastico precedente (sinossi, sviluppo della sceneggiatura, prove, riprese, riprese aggiuntive terminata la scuola e montaggio).