Nato in India da padre inglese e madre austriaca, cresciuto in Medio Oriente, Radford ha compiuto gli studi alla Oxford University e alla Scuola Nazionale di Cinema e Televisione. Debutta come regista freelance di documentari mentre nel 1983 scrive e dirige il lungometraggio Another Time Another Place, selezionato alla Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes, premiato come migliore film dell’anno dai Cahiers du Cinema e vincitore del Prix Henry Langlois, del Premio Bafta per il migliore regista esordiente...visualizza tuttoe oltre a quindici altri riconoscimenti. Segue quindi 1984 con Richard Burton e John Hurt che lo consacra alla fama internazionale grazie a molti premi tra cui il François Truffaute quello per la migliore regia al British Film Award. Radford prosegue la carriera di sceneggiatore e regista con White Mischief, suo terzo film in collaborazione con il produttore Simon Perry e il direttore della fotografia Roger Deakins, protagonista Greta Scacchi, cui segue il suo film probabilmente più famoso, Il Postino per il quale ottiene una lunga serie di riconoscimenti: 5 nomination all’Oscar, 2 premi Bafta alla migliore Regia e Film non di lingua inglese oltre a 20 altri premi in tutto il mondo. Il Postino è stato un immenso successo internazionale e per molti anni è risultato il più grande incasso di un film non di lingua inglese di tutti i tempi. Tra i molti altri suoi titoli figurano Dancing at the Bue Iguana sulle vite delle spogliarelliste a Los Angeles, Il mercante di Venezia con Al Pacino e Jeremy Irons, poi il documentario sulla vita del pianista jazz Michel Petrucciani (nomination al Cesar 2012) e la commedia romantica Elsa e Fred (2014)interpretata da Shirley MacLaine e Christopher Plummer. Radford sta lavorando all’adattamento del romanzo di Fatima Bhutto Shadows of theCrescentMoon, da girare entro fine anno in India e Canada oltre a Lamborghini, la storia sul celebre costruttore di auto Ferruccio Lamborghini con protagonista Antonio Banderas. Attualmente Michael Radford vive a Londra. Oltre all’inglese, parla fluentemente francese, spagnolo e italiano dirigendo all’occorrenza in tutte e quattro le lingue. The Music of Silence, il biopic su Andrea Bocelli girato in Italia, è il suo ultimo film.