Roberto Petrocchi nasce a Roma il 28 dicembre 1956. E’ regista, sceneggiatore, produttore e docente. Studia Lettere e Sociologia ed inizia presto ad occuparsi di cinema svolgendo l’attività di documentarista. Si iscrive alla sezione regia, presso il Centro Sperimentale - Scuola Nazionale di Cinema ed è assistente regista di Valerio Zurlini. Nel 1979 fonda la società di produzione cinematografica e divulgazione culturale “Cineasti Riuniti CINEMA e SOCIETA’”, con cui realizza programmi d’approfondimento artistico e ...visualizza tutto culturale per la tv, e prosegue l’attività di documentarista: realizza L’ASSOLUTO (1979), IL DOMANI DELLA CACCIA (1980), LA JUGOSLAVIA OGGI (1981).
Debutta nella regia nel 1983 con il lungometraggio ABBANDONARSI ALLA QUIETE, girato ancora in Super 8, che lo impone all’attenzione della critica. Segue, nel 1987, ILLUMINAZIONI, tra i cui protagonisti compare la ventenne Lea Mattarella - nipote del capo dello Stato, Sergio Mattarella - che sarebbe poi divenuta una delle più apprezzate critiche d’arte italiane, scomparsa prematuramente nel 2018. Il film riceve la Targa d’Argento per la Regia alla XXVI Laceno d’Oro delle Nazioni. Insieme all’attività di autore e cineasta, Petrocchi inizia l’attività di formatore, docente e storico del cinema. Nel 1996 dirige IMPUTAZIONE: TENTATO FURTO DI FELICITA’, episodio del film collettivo INTOLERANCE - Sguardi del cinema sull’intolleranza.
Nel 2000 realizza L’OMBRA DEL GIGANTE, tratto dal racconto “Il gigante” nella raccolta LA GRANDE EULALIA, edito da Feltrinelli, libro rivelazione della scrittrice milanese Paola Capriolo. Il film rappresenta l’Italia al 50° Festival Internazionale del Cinema di Berlino, alla II edizione dell’International Film Festival di Bratislava e alla 18° Annecy Cinema Italien (Francia).
Nel 2009 realizza, per Bompiani, il booktrailer IL PIANISTA MUTO, dall’omonimo romanzo di Paola Capriolo e nello stesso anno fonda l’International Fest Roma Film Corto che dirige fino al 2023, quando diviene ne presidente.
Dal 2010 realizza, per la Fondazione “Maurizio Cianfanelli” – Onlus, la campagna di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale, scrivendo e dirigendo i films: IL BRIDGE PUO’ ATTENDERE (2010), UN NONNO E I SUOI PER-
CHE’ (2011), UNA NATTINA, IL SILENZIO (2012), con l’amichevole partecipazione, rispettivamente, di Milena Vukotic, Roberto Herlitzska, Valerio Mastandrea ed il contributo (voce off) di Elena Sofia Ricci.
Nel 2021, su proposta di Renzo Rossellini, Petrocchi dirige il Premio Internazionale Roberto Rossellini, con la finalità di promuovere il talento di giovani autori e registi. Sempre del 2021, debutta in teatro con la riduzione e la regia del best seller ORIANA FALLACI - MORIRO’ PIEDI di Riccardo Nencini, edito da Polistampa. Lo spettacolo è stato rappresentato, in prima nazionale al Teatro Niccolini, a Firenze.
Attualmente è direttore didattico della Cinema e Società School.