Sinossi *: Questo documentario racconta le storie di alcuni di questi bambini che lavorano a Kathmandu, la capitale del Nepal. Alla mattina presto, dalle 4 fino alle 8 circa (quando arrivano i carri comunali per la raccolta), questi piccoli lavoratori escono dalle loro baracche -che spesso fungono anche da deposito temporaneo dell’immondizia raccolta- e vanno alla ricerca di plastica, vetro, cartone da rivendere poi per sole 8 rupie al kg (1€ vale circa 90 rupie). Nel pomeriggio poi ricominciano. Trasportano pesi immensi per corpi così piccoli ed apparentemente gracili: anche sacchi di 30-35kg per bambini di 10 anni.
Nessuno di loro va a scuola, in quanto troppo costosa (le uniformi, la retta scolastica hanno costi proibitivi per queste famiglie che spesso non guadagnano abbastanza per comperare da mangiare a sufficienza) oppure perché il certificato di nascita è impossibile da produrre in quanto molto frequentemente i bambini non sono registrati: molte famiglie sono infatti analfabete e completamente all’oscuro di ciò che si deve fare per registrare una nascita.
Alcuni di loro sono a Kathmandu con un parente oppure soli, e spesso non sanno nemmeno la loro età.
Così giorno dopo giorno, operosi e diligenti, raccolgono il loro cumulo di spazzatura, senza alcuna prospettive e senza speranze, forse anche senza consapevolezza della possibilità di una vita migliore.