Sinossi *: Il film Rapido 904 - La strage di Natale va alla ricerca delle tracce che l’attentato del 23 dicembre 1984 al treno NapoliMilano (16 morti e oltre 200 feriti) ha lasciato nei corpi e nella memoria dei sopravvissuti: alcuni di loro, dopo trent’anni di silenzio, parlano oggi per la prima volta. Parlano anche alcuni dei soccorritori: ferrovieri, medici, vigili del fuoco, poliziotti che per primi entrarono in galleria, ignari dello scenario di morte e distruzione che si sarebbero trovati di fronte. Con questa parte di memorie personali, che forma il corpo del film, si intreccia la cronaca del processo di Firenze a Totò Riina, accusato di essere il mandante della strage. Il processo si è concluso nell’aprile 2015. Spezzoni d’epoca, tratti dagli archivi della Fondazione FS e dalle Teche RAI, ci riportano ai momenti immediatamente successivi all’attentato. Queste immagini dialogano con altre, contemporanee, dei luoghi dove si è consumata la strage, riprese dai finestrini del treno, nelle vicinanze della linea ferroviaria e su un plastico che riproduce la tratta appenninica. Il percorso emotivo del film nasce dal confronto fra questi materiali e le memorie dei testimoni.