Sinossi *: “Rodari 2.0 – Spazio alla parola” ripercorre la vita e l’eredità culturale di uno dei più grandi scrittori del nostro Paese, chiedendosi qual è oggi il potere della fantasia e dell’immaginazione nell’era delle nuove tecnologie e della crescita esponenziale della quantità di immagini cui sono sottoposti i bambini e tutta la società; in questo percorso tra parola immaginazione e utopia il documentario indaga anche quello che rimane della grande attenzione di Rodari per le fasce più deboli e per una società più sostenibile e giusta.
Accanto al pioniere del rap italiano e repertorio d’archivio, il documentario è arricchito da contributi come quello di Stefano Accorsi, nella lettura di Favole al telefono, e di scrittori, intellettuali, pedagogisti, esperti di letteratura per l’infanzia come Stefano Bartezzaghi, Marco Missiroli, Roberto Piumini, Pino Boero, Luciana Castellina, Maria Grazia Ferraris, Irina Konstantinova, Evgenij Solonovich, Aldo Tortorella, Luigi Zoja, Donatella Di Cesare, Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso.