Sinossi *:
In Ticino un gruppo di donne e uomini sta dando vita a un progetto innovativo. È il tentativo di applicare, per la prima volta in Ticino, un rivoluzionario metodo di agricoltura solidale e comunitaria. I dubbi, i sogni, e le preoccupazioni di una nuova generazione di agricoltori fuori dagli schemi che desiderano coltivare ortaggi certo, ma anche e soprattutto promuovere relazioni umane di tipo diverso.
In questo documentario si segue da vicino la nascita del primo progetto di CSA (Community Supported Agriculture: agricoltura sostenuta dalla comunità) sul territorio ticinese. L’iniziativa, lanciata da un gruppo di giovani, ha raccolto subito molto interesse ed è partita nel corso della primavera 2020. Nel film si segue da vicino il gruppo, composto da una dozzina di giovani, che ha deciso di sperimentare questo nuovo tipo di agricoltura. Il collettivo ha trovato circa un ettaro di terreno sul piano di Magadino, e lo lavora con l’idea di dar vita, tramite la fondazione di una cooperativa, ad un progetto agricolo che unisca anche componenti di vita sociale e collettiva.
Coltivare ortaggi certo, ma anche promuovere relazioni, attraverso la creazione di una rete di gruppi di acquisto. Nel documentario si lascia spazio ai dubbi, ai sogni, alle preoccupazioni dei partecipanti a questo innovativo percorso collettivo e, l’arrivo di una pandemia globale, non facilità di certo le cose.