Sinossi *: Pisa 1289. Rinchiuso in prigione insieme ai suoi figli con l’accusa di tradimento, il Conte Ugolino subisce una disumana condanna per mano dell’ambiguo Arcivescovo Ruggieri. Ugolino e Ruggieri si scontreranno sui terreni emotivi dell’amore del desiderio e della passione dell’odio, quell’odio che lì terrà legati nell’inferno di Dante per l’eternità. È una lotta tra cristiani, una lotta moderna, è la lotta dell’uomo.