Sinossi *: Il film racconta l’arte di Ugo Nespolo inserendola all’interno di un percorso storico, biografico e artistico della persona e della storia dell’arte del ’900. Come dipanando una tela, gli autori indagano i rapporti con le avanguardie (il futurismo prima di tutto), con gli altri artisti (da Man Ray ai Mark Kostabi), con il cinema (i famosi “film d’artista”) e il teatro, fino alla discussa scelta da parte di Nespolo di liberarsi dalle maglie dell’arte museale per prestare il suo talento alla pubblicità, ai giornali, agli enti pubblici e privati. Attraverso questa indagine emerge quindi anche il Nespolo privato, accanto a quello più conosciuto, provocatore e attento partecipante del dibattito sul ruolo e il destino dell’arte contemporanea.